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SOFIA 2016 Industria

Una panoramica sul workshop organizzato a Sofia da Europa Distribution

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- Espressioni come "sharing economy", "co-creation", "open data" costituiscono oggi dei modelli di businss importanti. Quindi, quando si parla di film indipendenti, cosa può essere condiviso?

Una panoramica sul workshop organizzato a Sofia da Europa Distribution

Venti distributori, un operatore nel settore dei transmedia, un manager di un centro culturale e un rappresentante della Lux Film Prize sono stati riuniti a Sofia da Europa Distribution in occasione del Sofia Meetings per discutere del potenziale degli approcci collaborativi nella distribuzione cinematografica. Parte del workshop si è tenuta in collaborazione con Europa Cinemas.

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Domenico La Porta, operatore nel settore transmedia, giornalista di settore e social media manager che lavora tra gli altri per Wallimage e Cineuropa, ha introdotto la discussione ed è stato il moderatore per la prima parte del workshop, riservata ai membri di Europa Distribution. Nella sua presentazione, Domenico si è focalizzato sui mezzi gratuiti offerti da Facebook che possano rendere più efficace la comunicazione. Infatti, come riportato nella sua presentazione, ci sono molti modi per individuare efficacemente il target group su Facebook senza ricorrere alla pubblicità. Distributori che operano in diverse nazioni e che stanno lanciando lo stesso film, ad esempio, potrebbero ottenere enormi benefici dall'apparire nella stessa pagina.

Avere una buona comprensione degli esistenti mezzi di comunicazione e della loro evoluzione è fondamentale per mantenere il passo sia con il pubblico che con il mercato, ma a volte ci sono delle esigenze particolari che richiedono la creazione di nuovi mezzi. Nel 2010 Europa Distribution ha creato Cidinet per i suoi membri, un database interno grazie al quale questi ultimi possono scambiarsi informazioni in privato riguardo ai film che stanno lanciando nelle sale e condividere materiali. Clara LéonetIsabella Weber (Europa Distribution) hanno presentato gli sviluppi recenti di questo database, al quale dall'anno scorso si può accedere direttamente da Cinando.

Marisella Rossetti, responsabile del Lux Film Prize del Parlamento Europeo, con Juliette Duret (Bozar Centre of Fine Arts, Belgio) e Aneta Sekula (distributore polacco, Gutek Film) hanno discusso insieme le loro esperienze con proiezioni in contemporanea, concentrandosi sulla loro recente collaborazione per Il Figlio di Saul [+leggi anche:
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. In occasione della Giornata Internazionale della Memoria, il 27 Gennaio, il Lux Prize ha organizzato una diretta streaming di un dibattito a cui hanno partecipato Géza Rohrig, l'attore protagonista de Il Figlio di Saul, e Martin Schulz, il Presidente del Parlamento Europeo. Questo dibattito ha preceduto la proiezione simultanea del film in otto cinema europei (tra i quali il Bozar e quattro cinema polacchi coinvolti da Gutek). Il pubblico che stava seguendo il dibattito dai cinema o da YouTube era invitato a partecipare postando le domande su Twitter.

Dopo aver illustrato alcuni esempi di collaborazione con partner al di fuori della distribuzione, il workshop ha presentato alcuni casi studio riguardanti la collaborazione tra i distributori nel network di Europa Distribution. Andreas Baumann (Drei-Freunde Filmverleih, Germania) ha condiviso la sua esperienza con il distributore rumeno Freealize per il lancio della commedia irlandese The Stag [+leggi anche:
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"Freealize e Drei-Freunde Filmverleih hanno lavorato insieme al lancio dei film ed entrambi ci siamo dovuti informare sul mercato dell'altro così da elaborare una strategia comune ma che fosse anche modificabile in base alle diverse esigenze dei mercati locali". La collaborazione è stata giudicata in maniera estremamente positiva e può essere riproposta in futuro.

Nel 2012 la Commissione Europea ha lanciato l'iniziativa chiamata "Circolazione dei film europei nell'era digitale" per testare l'impatto della strategia che consiste nel lanciare i film contemporaneamente (o quasi) nel mercato dei servizi di video-on-demand (VOD) e cinema, festival o televisioni in diverse nazioni. Uno dei progetti sostenuti da questa iniziativa era "The Tide Experiment" e diversi distributori del network di Europa Distribution hanno partecipato. Sei di loro erano a Sofia e hanno discusso i risultati del progetto, concentrandosi sull'aspetto collaborativo, le sue opportunità e le sfide.

I distributori hanno incontrato i proprietari delle sale cinematografiche. Sessione congiunta con Europa Cinemas

Dal 2014 European Distribution e Europa Cinemas organizzano conferenze con lo scopo di creare una comprensione comune dei bisogni e degli obiettivi di ciascuna parte. I distributori e le sale cinematografiche sono stati chiamati per fare dei brainstorming su svariati argomenti e trovare insieme delle soluzione che potrebbero adottare per poter supportare al meglio i lanci di film che hanno in comune. Hanno parlato di risorse marketing online e non, di analisi del comportamento del consumatore ed eventi speciali, pensando alle strategie attuali e alle possibili alternative.

Gli esercenti, diversamente dai distributori, hanno l'opportunità di conoscere direttamente i loro clienti, sia di persona che attraverso i social media. Se le informazioni demografiche fossero condivise in maniera più costruttiva rappresenterebbero un mezzo molto utile ai distributori per adattare la loro strategia a livello locale dal momento che potrebbero individuare meglio il pubblico cinematografico. Inoltre, per i distributori sarebbe ugualmente importante ricevere un feedback diretto dalle sale cinematografiche su come le loro risorse fisiche del marketing stiano funzionando sul posto.

In alcune nazioni, i proprietari delle sale cinematografiche vanno tutti gli anni a degli incontri nazionali dove i distributori presentano le loro opere con trailer ed estratti dei vari film e questo viene molto apprezzato dai proprietari dei cinema. Non è una regola universale, ma in generale è stato osservato che forme dirette di comunicazione (incontri su base regolare, chiamate telefoniche invece di email) possono aiutare a migliorare i rapporti commerciali tra i distributori e le sale nelle quali distribuiscono i propri film. "Apprezziamo molto quei distributori che si impegnano a venire di persona per vedere il cinema e dove verranno posizionati i poster, quanto spazio occupano e qual è l'atmosfera che si respira nel cinema" ha dichiarato il proprietario di una sala cinematografica.

Un'altra questione di cui si è discusso, è quella dei mezzi di comunicazione. Avere un materiale più completo per i social media che includa video, trailer più brevi, foto, aneddoti divertenti e citazioni del film aiuterebbe i proprietari delle sale a promuovere il film nei loro canali social. Nello specifico, le sale cinematografiche preferiscono avere materiale che si può modificare, sia online che offline, così che possa essere personalizzato con informazioni locali riguardanti le proiezioni così come le attività in esclusiva. In alcuni casi, una maggiore correlazioni con i social media tra i territori migliorerebbe anche la visibilità delle campagne locali.

L'organizzazione di eventi speciale per promuovere il lancio di un film oggi è una pratica comune sia tra i distributori che le sale cinematografiche. Che cosa si può fare per coordinare gli sforzi lavorativi di entrambe le parti e rendere il lavoro più efficiente? Mentre da una parte i proprietari delle sale hanno una capacità maggiore di lavorare sulla costruzione di una comunità locale, dall'altra i distributori conoscono meglio il potenziale a livello di marketing dei loro film. L'organizzazione di concorsi, la diffusione di brevi clip del film, l'organizzazione di Skype Q&A (domande e risposte via Skype) con il cast e qualsiasi evento originale connesso al film che possa attrarre il pubblico, richiede l'esperienza e lo sforzo di entrambe le parti. "Fare un passo avanti funziona sempre", ha concluso Rüta Svedkauskaite dalla Lituania, in qualità di distributore e programmer cinematografica.

Il mercato europeo è composto da una serie di realtà locali ben distinte tra loro e le differenze non devono essere sottovalutate; infatti, osservare le strategie di un distributore vicino o scambiare informazioni con le sale cinematografiche locali può favorire lo sviluppo di nuove idee e mantere il business attivo. Gli scambi orizzontali, cioè tra chi svolge lo stesso lavoro, organizzati da Europa Distribution e Europa Cinemas, continuano per tutto l'anno sfociando in nuove collaborazioni e scambi di storie di successo. 

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