Johann Lenders ha trentacinque anni e fa un lavoro che lo porterà alla disgrazia: controllore di volo. Quel primo luglio del 2002 è da solo in servizio, quando, nel suo settore di controllo, un aereo di linea russo entra in collisione con un velivolo di trasporto, e si schianta vicino ad Überlingen, sulle sponde del lago di Costanza. I settantuno passeggeri muoiono nello schianto. Tra le vittime ci sono anche la moglie e i due figli di un Osseto, Yuri Balkajew. A poco più di un anno dallo schianto, Balkajew pugnala il controllore di volo sotto gli occhi della sua famiglia. Ma la speranza continua a vivere nel piccolo Kolja, un orfano che ha perso la madre, hostess russa, rimasta coinvolta nella catastrofe.