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Cheng Xiaoxing

Le Fresnoy, la scuola dei sogni

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- Come funziona il mitico istituto di sperimentazione cinematografica di Lille? Ne abbiamo parlato con un ex studente, ora aiuto regista di Tsiai Ming Liang

Il programma della Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro ha tra i protagonisti principali i registi sperimentalisti francesi. E sin dal primo giorno di proiezioni, il pubblico ha potuto comprendere quanto sia vasta e differenziata la produzione di film sperimentali e d'avanguardia. Un chiaro esempio proviene dalle opere prodotte dallo Studio national des arts contemporains, Le Fresnoy, diretto da Alain Fleischer. Le Fresnoy è un centro di insegnamento, di produzione e diffusione artistica e audiovisiva con sede a Lille. A Pesaro è stato possibile vedere una selezione che comprende film di registi provenienti da vari Paesi. Per l'occasione, era presente con Le destinataire, il regista Cheng Xiaoxing, uno degli ex studenti della scuola di Lille ed assistente di Fleischer e del regista Tsiai Ming Liang (Vive l'amour, The Hole). A lui abbiamo chiesto di spiegarci meglio che cos'è Le Fresnoy.

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Cosa si studia a Le Fresnoy e quanto dura il corso?
"Le Fresnoy è una scuola di sperimentazione cinematografica nella quale sono state abbattute le barriere tra le diverse discipline artistiche. C'è piena libertà d'espressione sia per quanto riguarda la forma che per il soggetto che s'intende affrontare. Il corso dura due anni. Durante il primo si apprendono le tecniche di ripresa tradizionali e si usa la pellicola. Nel secondo anno si comincia con la sperimentazione e dunque si lavora con tutti i supporti, classici e non".

Le Fresnoy è una scuola cosmopolita. Chi sono gli insegnanti?
"Dal momento che sono necessarie varie metodologie d'insegnamento, proprio perché si è data agli studenti la possibilità di esprimersi liberamente, per quanto concerne gli insegnanti è divenuta obbligatoria una rotazione. Tra questi, ad esempio, c'è stato anche Godard. Ma ovviamente potrei fare altri nomi illustri. Ogni anno vengono scelti tre artisti riconosciuti in ambito nazionale e internazionale. I venti studenti che vengono selezionati per frequentare Le Fresnoy lavorano a stretto contatto con questi tre artisti per realizzare un progetto. A tal fine, la scuola dà loro ogni mezzo possibile. E' indubbio che la libertà d'espressione e il ricambio dei docenti arricchiscono le produzioni della scuola. Va aggiunto anche che pur essendo definito Studio Nazionale, Le Fresnoy è una scuola internazionale e cosmopolita, visto che un terzo degli studenti provengono da Paesi non europei".

Quale destinazione hanno le opere?
"Oltre che della produzione Le Fresnoy si occupa anche della distribuzione. In estate viene fatta un'esposizione di tutti i lavori. Poi questi vengono fatti girare in altri Paesi. In questi ultimi anni ormai abbiamo ottenuto un riconoscimento internazionale e le opere vengono ospitate in tutto il mondo".

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