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Wim Wenders e Sam Shepard • Cannes 2005

L'ultimo dei Cowboy

di 

Abbiamo incontrato a Cannes Wim Wenders e Sam Shepard, rispettivamente regista/sceneggiatore e sceneggiatore/protagonista di Don't Come Knocking [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
. Il duo si è riunito ancora, a ventun anni dalla Palma d'oro per Paris Texas. Ecco alcuni dei loro pensieri sul film presentato quest'anno in concorso.

La famiglia
Wenders: Quella della disgregazione della famiglia è una questione generale, che riguarda tutto il mondo. Molta gente soffre per l'abbandono dei genitori. Non so se il problema dei rapporti familiari abbia delle implicazioni politiche. Certamente non vorrei avere come presidente uno che ha avuto un padre presidente prima di lui.

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Shepard attore
Wenders: Avere Sam Shepard davanti alla macchina da presa è sempre stato il mio sogno da regista. Ai tempi di Paris, Texas l'ho pregato in ginocchio di interpretare il film, ma lui si è rifiutato. Questa volta non c'è stato bisogno di chiederlo, è stato lui che si è proposto come protagonista. Avevo timore per gli aspetti comici del film, ma lui li ha affrontati benissimo.

Scrivere
Shepard: Quando scrivo non penso in termini di temi ma di personaggi. I personaggi fanno le storie. Creo un personaggio e cerco di mantenerlo vicino al mondo reale, di renderlo credibile. Il protagonista di questo film sente tutto il vuoto della sua vita, prova a riempire questo vuoto rimettendo insieme la famiglia, ma questo non è possibile.

Le donne
Wenders: Le donne sono le vere protagoniste, perché il personaggio maschile si accorge che le donne fanno parte totalmente della sua vita, e che sono delle donne forti. Non è così anche nella vita reale?

Il paesaggio
Wenders: con Sam Shepard condivido la passione per i film western. All'inizio sapevamo già dove il film sarebbe stato girato. Montana, Utah, Nevada. Ma la Monument Valley ha perso la sua anima. Sono cresciuto in Germania guardando quei film che mostravano paesaggi del West. Me ne sono innamorato. Quando li ho visitati ho capito che erano il posto ideale, il posto dove mi sentivo a casa. Sono paesaggi di patrimonio universale, appartengono a tutti.

Il cinema
Shepard: Il personaggio di Sarah Polley dice: "preferisco il cinema alla vita reale." Tante persone vivono dentro i film che vedono. E questo mi fa paura.

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