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FESTIVAL Norvegia

Grandi nomi per i 20 anni del Tromsö Film Fest

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La 20ma edizione del maggiore evento cinematografico norvegese, il Tromsö International Film Festival, sarà aperta il 18 gennaio da Hipsters di Valery Todorovsky e chiusa il 24 da The House of Branching Love [+leggi anche:
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, nuovo film di Mika Kaurismaki.

Il concorso per il Premio Aurora da 10.000 euro, assegnato al distributore norvegese del vincitore, include Questione di punti di vista [+leggi anche:
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di Jacques Rivette, Everyone Else [+leggi anche:
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intervista: Maren Ade
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di Maren Ade, Hadewijch [+leggi anche:
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di Bruno Dumont, Katalin Varga [+leggi anche:
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di Peter Strickland, Room and a Half di Andrey Krzhanovsky, Tambourine, Drum di Aleksei Mizgiryov, The Door [+leggi anche:
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di Anno Saul, Me and Orson Welles [+leggi anche:
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di Richard Linklater e Whisper with the Wind di Shahram Alidi.

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Tra le sezioni collaterali ci sono Horizon East, con lungometraggi finlandesi come il documentario di Jaak Kilmi Disco and Atomic War [+leggi anche:
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. La Retrospettiva del 20° anniversario proporrà invece i titoli di maggiore successo delle passate edizioni, tra i quali Bad Boy Bubby di Rolf de Heer, Tutta colpa di Voltaire di Abdel Kechiche e Stella Polaris di Knut Erik Jensen. Un’altra retrospettiva sarà dedicata alla cineasta francese Claire Denis.

Il programma Horizons presenta film come Un prophéte [+leggi anche:
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di Jacques Audiard, A Single Man di Tom Ford, Fish Tank [+leggi anche:
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intervista: Andrea Arnold
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di Andrea Arnold, It Might Get Loud di David Guggenheim, The Road di John Hillcoat, Women Without Men [+leggi anche:
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di Shirin Neshat e Crazy Heart di Scott Cooper.

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(Tradotto dall'inglese)

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