08/11/2011

Luca Argentero torna a immergersi nelle delizie del cioccolato in Lezioni di cioccolato 2 [+leggi anche:
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scheda film], sequel della fortunata commedia del 2007, e stavolta lo fa insieme all'affascinante attrice tunisina Nabiha Akkari (già vista al fianco di Checco Zalone in Che bella giornata [+leggi anche:
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scheda film]). Si arricchisce infatti del tema dell'amore interraziale la trama di questo secondo capitolo prodotto sempre da Cattleya e diretto dall'esordiente Alessio Maria Federici, in uscita sugli schermi italiani l'11 novembre in 300 copie distribuite da Universal.

La sceneggiatura, scritta dal campione della nuova commedia italiana Fabio Bonifacci (già autore, fra gli altri, di Senza arte né parte [+leggi anche:
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scheda film], Oggi sposi [+leggi anche:
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scheda film] e Diverso da chi? [+leggi anche:
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scheda film]) eppure più prevedibile del solito, riprende il tema dell'incontro-scontro tra italiani e immigrati del primo film e lo allarga alla sfera sentimentale: lo sciupafemmine Mattia (Argentero) si innamora di una giovane egiziana (Akkari) senza sapere che è la figlia del suo vecchio compagno d'avventure Kamal (Hassani Shapi). Non sapendo come comportarsi, si rivolge proprio al suo amico che, ignaro di tutto, si ritrova a dare consigli su come conquistare la figlia di cui è gelosissimo. Emergono così le differenze ideologiche dei due uomini rispetto al ruolo della donna, mentre due prestigiose new entry, Angela Finocchiaro e Vincenzo Salemme, animano una simpatica sottotrama.

"Sono innamorato di questo personaggio, un costruttore cialtrone, perché in fondo è un mio alter ego", afferma Argentero, ex concorrente del Grande Fratello. "Io vengo da una famiglia di costruttori e probabilmente sarei diventato come lui se non fossi entrato nel mondo dello spettacolo. Lo amo anche perché lui scopre una cosa che ho scoperto anch'io, l'importanza di fare una cosa bene, con passione". E il bell'attore torinese azzarda: "Con Lezioni di cioccolato punto alla trilogia". Ipotesi non remota a sentire le parole del produttore Marco Chimenz: "Il mercato è tornato a essere spumeggiante grazie alle commedie italiane: continueremo su questa strada, l'importante è trovare sempre soggetti nuovi, attuali e divertenti".