La Maison des Ombres vince il Corvo d'oro al BIFFF
- Un collegio universitario, zombie cubani, nazisti provenienti dalla Luna: palmarès eclettico per il 30mo BIFFF
Il Festival Internazionale del Film Fantastico di Bruxelles si è concluso ieri dopo 12 giorni di intense celebrazioni. Il Gran Premio del festival (il Corvo d'oro) è andato all'opera prima del regista inglese Nick Murphy, 1921 - Il mistero di Roockford [+leggi anche:
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scheda film]. All'indomani della prima guerra mondiale, Florence Cathcart, giovane universitaria, professa uno scetticismo infallibile nel tentare di smascherare i ciarlatani che cercano di trarre profitto dal dolore della gente in lutto. Chiamata dal direttore di un collegio universitario dove sembra aggirarsi il fantasma di un bambino scomparso, si ritroverà a confrontarsi, malgrado le sue convinzioni, con il sovrannaturale. Nella vena dei grandi film di fantasmi (The Others, L’Orphelinat [+leggi anche:
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scheda film]), il film è sostenuto dai suoi interpreti, in particolare da Rebecca Hall, nominata ai BIFA per la sua performance nel ruolo di Florence.
Il Corvo d'argento è stato assegnato a Juan of the Dead [+leggi anche:
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scheda film] di Alejandro Brigues (Cuba/ Spagna), il cui cocktail di umorismo, emoglobina, sbudellamenti, sesso e zombie cattivissimi, il tutto ambientato a Cuba, ha fatto la gioia dei festivalieri.
La giuria della competizione europea ha scelto invece di consacrare un fenomeno: Iron Sky [+leggi anche:
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intervista: Timo Vuorensola
intervista: Timo Vuorensola
scheda film] del finlandese Timo Vuorensola. Da uno spunto che sembrava una barzelletta (tornano i nazisti, si erano nascosti sulla Luna), il film è andato crescendo: a forza di passaparola, strizzate d'occhio parodistiche, un po' di crowfunding e una buona dose di finanziamenti istituzionali, Iron Sky (il film finlandese più caro della storia) ha finito per vedere la luce e ha avuto gli onori del festival di Berlino. La barzelletta è evidentemente piaciuta alla giuria, che ha scelto anche di accordare una menzione speciale alla commedia romantico-surrealista svizzera Der Sandmann [+leggi anche:
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scheda film] di Peter Luisi.
(Tradotto dal francese)
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