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FESTIVAL Belgio

Il Brussels Film Festival festeggia 10 anni

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- Per il suo decimo anniversario, il Brussels Film Festival prosegue la sua missione di scoperta mettendo in risalto giovani autori europei ma anche cineasti affermati

Il Brussels Film Festival festeggerà i suoi dieci anni dall'8 al 16 giugno prossimi. Per questo anniversario eccezionale, il festival ha organizzato eventi grandi e piccoli. Per quanto riguarda i festeggiamenti, sono previsti interessanti dj set (Carl Barât e Saul Williams) ma anche anteprime prestigiose come To Rome with Love [+leggi anche:
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intervista: Woody Allen
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, il nuovo Woody Allen, che ritroveremo anche davanti la macchina da presa di Sophie Lellouche per Paris-Manhattan (al fianco di Alice Taglioni e Patrick Bruel), e il nuovo film di Jean-Paul Rouve, Quand je serai petit, con un cast di prima scelta: Miou-Miou, Claude Brasseur, Benoît Poelvoorde, Gilles Lellouche e Xavier Beauvois.

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di Maja Miloš, dramma adolescenziale che ha fatto scandalo al festival di Rotterdam dove si è aggiudicato due premi; Death for Sale [+leggi anche:
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, il ritorno del regista marocchino Faouzi Bensaïdi prodotto da Entre chien et loup; My Brother the Devil [+leggi anche:
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di Sally el Hosaini (Inghilterra), Label Europa Cinemas a Berlino; e No habrá paz para los malvados [+leggi anche:
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di Enrique Urbizu, un Cattivo tenente alla spagnola vincitore di 6 Goya lo scorso febbraio.

Nella sezione Panorama, saranno presentati due documentari: Italy love it or leave it di Gustav Hofer e Luca Ragazzi, viaggio attraverso il paese alla ricerca di chi ci crede ancora; e Couleur de peau: miel di Jung e Laurent Boileau, un progetto atipico che mischia animazione e riprese dal vero per trattare la storia di 200mila bambini coreani disseminati nel mondo dopo la guerra di Corea attraverso il percorso del regista Jung, che con questa opera autobiografica racconta l'accettazione delle "sue mescolanze". Il film, prodotto in Belgio da Artémis, uscirà subito dopo nelle sale belghe distribuito da Cinéart.

Infine, il Festival renderà omaggio alla leggenda dell'edificio che lo ospita (Flagey e il suo mitico Studio 4) programmando una serie di documentari musicali.

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