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FESTIVAL Francia

L’attentat sulla strada per Toronto e San Sebastián

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- Prodotto da 3B, l’adattamento di Ziad Doueiri del romanzo di Yasmina Khadra è la pellicola che desta maggiori curiosità ai festival

In uno scenario di grandi festival nei quali spesso presenziano i soliti grandi nomi della regia, L’attentat (The Attack) di Ziad Doueiri desta le maggiori curiosità. Adattamento cinematografico del romanzo eponimo di Yasmina Khadra, pubblicato nel 2005, tradotto in più di 40 lingue e vincitore di numerosi premi internazionali, il film debutterà nella sezione Special Presentation del Festival di Toronto (dal 6 al 16 settembre) prima di partecipare in concorso al 60° Festival di San Sebastián (dal 21 al 29 settembre).

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Una produzione delegata francese, in coproduzione con Libano, Belgio ed Egitto, il lungometraggio è interpretato da Ali Suliman (Paradise Now [+leggi anche:
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), Reymond Amsalem, Evgenia Dodina, Uri Gavriel, Dvir Benedek e Karim Saleh. Ziad Doueiri, rivelazione con West Beyrouth (Quinzaine des réalisateurs a Cannes 1998 e premio Fipresci lo stesso anno a Toronto), ha poi diretto Lila dice (presentato al Sundance nel 2005). Nato in Libano, paese in cui ha vissuto per i primi 20 anni, ha studiato cinema in California prima di diventare assistente cameraman e operatore della seconda unità in diversi film di Quentin Tarantino (Le iene, Pulp Fiction, Jackie Brown).

Scritta dal regista e da Joëlle Touma, la sceneggiatura è incentrata sul dottor Amin Jaafari. Arabo-israeliano, è completamente integrato nella società di Tel Aviv, sposato con una donna che lo ama, ha una brillante carriera di chirurgo e diversi amici ebrei. Dopo un attentato in un ristorante di Tel Aviv che provoca 19 vittime, la polizia israeliana lo informa che la moglie era il kamikaze. Dapprima Amin rifiuta tali accuse, ma poco a poco il dubbio si insinua, e le sue peggiori paure sono confermate quando riceve una lettera postuma da parte della moglie, nella quale afferma di essere la responsabile dell’attentato. Distrutto dalla rivelazione, e volendo capire perché non sia stato capace di intuire ciò che la moglie voleva fare, Amin decide di recarsi nei Territori palestinesi alla ricerca di coloro che, nella sua immaginazione, possono aver reclutato la moglie. Amin viene inghiottito in un universo pericoloso nel quale non è il benvenuto, senza preoccuparsi per la sua incolumità, alla ricerca della verità…

Prodotto da Jean-Bréhat, Rachid Bouchareb e Muriel Merlin per 3B Productions (che ha in post-produzione anche Camille Claudel di Bruno Dumont), L'attentat è stato coprodotto da Scope Pictures (Belgio), Broadcast Management Worldwide (Egitto) e Douri Films (Libano). Pre-acquistato da parte di Canal+ e Ciné+, il film sarà distribuito in Francia nel primo trimestre del 2013 da Wild Bunch, che gestisce anche le vendite internazionali.

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(Tradotto dal francese)

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