email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

ROMA 2012

Corsicato, Franchi e Giovannesi in gara a Roma, Placido fuori concorso

di 

- Nel festival ideato dal neo direttore Marco Müller, anche una sezione tutta italiana, Prospettive Italia, con opere prime e seconde

Sono tre i film italiani in concorso alla settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (9-17 novembre), la prima diretta da Marco Müller: Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi, E la chiamano estate [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Paolo Franchi e Il volto di un'altra di Pappi Corsicato.

Prodotto da Acaba con Rai Cinema, Alì ha gli occhi azzurri è la seconda opera di finzione di Giovannesi dopo La casa sulle nuvole. Ambientato a Ostia, racconta la settimana della vita di un adolescente egiziano che prova a disubbidire ai valori della sua famiglia, conoscendo freddo, solitudine, fame e paura. Il film, la cui fotografia è firmata da Daniele Ciprì (E' stato il figlio [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
), uscirà nelle sale il 15 novembre con BIM.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

E la chiamano estate di Paolo Franchi (La spettatrice) si preannuncia come uno dei film più caldi della prossima stagione. Prodotto da Nicoletta Mantovani per Pavarotti International con il contributo di Apulia Film Commission, ha come protagonisti Isabella Ferrari e l'attore franco-americano Jean-Marc Barr (prossimamente in Nynphomaniac di Lars Von Trier), nei panni di una coppia di sposi che vivono una relazione platonica. Lui passa le notti tra prostitute e locali per scambisti, e finirà per coinvolgere nella sua ossessione anche la moglie. Il film di Franchi sarà distribuito nelle sale il 22 novembre da Officine UBU.

Pappi Corsicato torna invece al cinema, quattro anni dopo Il seme della discordia, con un film ironico sulla chirurgia plastica e lo show business, Il volto di un'altra (foto). Protagonista è una coppia di personaggi televisivi (interpretati da Laura Chiatti e Alessandro Preziosi) pronti a tutto pur di affermare la propria immagine e avere successo. Un mix tra commedia romantica americana, cinema di costume italiano e funny horror. Il film, prodotto dalla R&C di Tilde Corsi e Gianni Romoli in collaborazione con Rai Cinema, uscirà a febbraio 2013 con Officine Ubu.

Ma la presenza italiana a Roma non si limita alla competizione. E' firmata da Michele Placido la coproduzione franco-italo-belga fuori concorso Le Guetteur [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
(Il cecchino), con Daniel Auteuil, Mathieu Kassovitz, Olivier Gourmet, Francis Renaud, Violante Placido e Luca Argentero: un film che ruota attorno a una rapina in banca finita male, dall'autore di Romanzo criminale [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Michele Placido
scheda film
]
.

Ma soprattutto, al cinema italiano è dedicata un'intera sezione competitiva, tutte opere prime e seconde: Prospettive Italia, con sei lungometraggi, tra cui l'opera seconda di Susanna Nicchiarelli, La scoperta dell'alba, con Margherita Buy e Sergio Rubini, e l'esordio alla regia cinematografica di Alessandro Gassman, Razza bastarda; sei documentari, tra cui Il leone di Orvieto di Aureliano Amadei (20 sigarette), thrilling comedy sulla finanza mondiale; e ancora mediometraggi e corti.

Nella nuovissima sezione CinemaXXI, la più sperimentale, si segnala infine Tutto parla di me di Alina Marazzi (Vogliamo anche le rose), con Charlotte Rampling ed Elena Radonicich, sull'ambivalenza del sentimento materno: un'opera a metà tra finzione e documentario.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy