18/01/2013 - Il thriller psicologico diretto da Andrés Muschietti e patrocinato da Guillermo del Toro sarà distribuito da Universal in quasi tutto il mondo nella prima metà del 2013

Oggi 18 gennaio approda nelle sale statunitensi il thriller psicologico Mamá [+leggi anche:
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scheda film], scritto e diretto dal barcellonese Andrés Muschietti e prodotto e co-firmato da sua sorella Bárbara. Questa coproduzione di Toma78 con la canadese DeMilo Productions sarà la seconda maggiore uscita di una produzione spagnola sul territorio Usa della storia, con oltre 2400 sale, dietro la pellicola d’animazione Planet 51 [+leggi anche:
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scheda film] (3000 cinema nel 2009).

Gran parte di questo interesse per il film si deve indubbiamente alla presenza, come padrino del film, del cineasta messicano Guillermo del Toro, che fece lo stesso con il debutto di J. A. Bayona, El orfanato.

Mamá sarà distribuito in tutto il mondo da Universal. Dopo il suo potente lancio negli Stati Uniti, arriverà in Spagna l’8 febbraio. Il suo marcato carattere internazionale – il film è girato in inglese e con protagonista la statunitense Jessica Chastain, fresca vincitrice del Golden Globe della miglior attrice per Zero Dark Thirty e candidata all’Oscar per lo stesso film – fa sì che la sua uscita sia programmata in quasi tutto il mondo. Tra i territori europei spiccano Portogallo (7 febbraio), Irlanda e Regno Unito (22 febbraio), Svezia (3 aprile), Norvegia (5 aprile), Germania (18 aprile), Austria (19 aprile), Paesi Bassi (9 maggio), Belgio e Francia (15 maggio), Italia (30 maggio) e Danimarca (20 giugno).

Muschietti fa il salto al lungometraggio con questo film che si basa su un cortometraggio realizzato dagli stessi autori nel 2008.

Prodotto da Toma78, finora specializzata in pubblicità, Mamá ha ravvivato il dibattito in corso in Spagna, in particolare sull’aumento delle difficoltà nel montare produzioni con soli finanziamenti nazionali e su che cosa renda spagnola una pellicola. Gran parte della squadra tecnica e artistica di Mamá è di nazionalità spagnola, ma il film è stato concepito guardando al mercato internazionale, essendo, quello spagnolo, soltanto uno dei tanti mercati in cui è possibile commercializzare la pellicola. 

(Tradotto dallo spagnolo)