01/03/2013 - Seminari per parlare di come cambia il documentario

Il nuovo festival Between The Lines (1-3 marzo), che si tiene al RichMix di Londra, si rivolge alla definizione di documentario, in continuo mutamento. Il programma è finanziato dal Film London’s Cultural Exhibition Fund (CFEF) e organizzato da Doc House e Frontline Club.

Elizabeth Wood, Direttore di DocHouse e Between the Lines, ha commentato: “Il supporto del Film London’s CFEF ci ha aiutato a far diventare il seme di un’idea — che esplorava come documentiamo il mondo nell’era digitale — in un evento completo ed interessante che sta aprendo nuove strade. Mettiamo insieme appassionati ed esperti dei loro campi interdisciplinari, che saranno a Londra e parteciperanno a questa conversazione su come catturiamo la realtà. È un  momento fondamentale per tutti noi, da spettatori e creatori, per fare un bilancio e valutare il futuro del documentario, del giornalismo d’inchiesta e dei social media”.

L’evento sarà aperto dalla sessione Setting The Scene, nella quale il fondatore del MIT Open Documentary Lab William Uricchio discuterà di come le nuove tecnologie hanno cambiato il modo in cui documentiamo il mondo insieme ad affermati giornalisti inglesi. Un’altra sessione guidata dal Premio BAFTA e Oscar Kevin Macdonald (Marley [+leggi anche:
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scheda film]) affronterà il tema delle interpretazioni creative della realtà, e vede la partecipazione del produttore Alan Hayling (The Yes Men Fix the World), del Direttore del Tow Centre for Digital Journalism alla Columbia University Emily Bell e della filmmaker Penny Woolcock (Tina Goes Shopping).

Oltre ai seminari, saranno presentati i documentari The Central Park Five di Ken Burns, Sarah Burns e David McMahon, Mea Maxima Culpa: Silence In The House Of God di Alex Gibney e The House I Live In di Eugene Jarecki.

(Tradotto dall'inglese)