06/03/2013 - Il documentario Gangster of Love del regista croato Nebojša Slijepčević ha conquistato il Premio del Pubblico al nono ZagrebDox Festival

Il documentario Gangster of Love, esordio del croato Nebojša Slijepčević, ha aperto la nona edizione dello ZagrebDox International Documentary Film Festival e conquistato il Premio del Pubblico. Il tono leggero e da commedia del film lo inserisce nella categoria dei favoriti del pubblico, ma la sua essenza è un’esplorazione seria della mentalità, dei temi sociali e della natura delle relazioni, in particolare da una prospettiva maschile. 

Il 'Gangster' del titolo è Nedeljko Babić, che deve il suo soprannomenon ad attività criminose ma alla sua ricchezza di risorse, che gli ha permesso di diventare il mezzano di maggiore successo in Croazia con 290 matrimoni combinati in una carriera 25ennale. L’uomo vive a Imotski, cittadina nella regione montana di Dalmatinska Zagora, società patriarcale dominata da uomini forti fisicamente e chiusi emotivamente che amano vantarsi delle loro conquiste sessuali, spesso più immaginarie che reali. L’ambientazione è stata utilizzata di recente in due film locali, la commedia Sonja and the Bull [+leggi anche:
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scheda film] di Vlatka Vorkapić (news) ed il vincitore del Pula Film Festival, A Letter to My Father [+leggi anche:
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intervista: Damir Cucic
scheda film] di Damir Čučić.

Slijepčević segue Gangster nel suo tentativo di trovare un compagno per Maya, bulgara 33enne bella e buona ma con un figlio piccolo che si rivela l’ostacolo più grande per un uomo croato. Alcuni di loro non apprezzano il fatto che non siano croati. I fallimenti si accumulano, e proprio quando Maya sta per perdere le speranze, Gangster trova Marin, 45enne, bello e intelligente, che sembra essere proprio quello che la donna stava cercando.

Gangster è un personaggio accattivante, e Slijepčević ha il talento di riuscire a trovare i protagonisti giusti per un documentario. Questo è evidente nella scelta di Maya come contrasto agli aspiranti mariti del film. E non è solo la superficie di uno studio impressionante degli uomini balcanici delle zone rurali, ma anche della natura delle relazioni e delle aspettative del mondo di oggi. Il fatto che il film sia registrato come commedia più che come dramma psicologico è un elemento forte per la sua potenziale distribuzione.

Co-prodotto dalla croata Restart and Fade In, la rumena Subcultura Films e la tedesca Kloos & Co. con la partecipazione di ZDF/ARTE, Gangster of Love sarà all’Hot Docs di Toronto.

(Tradotto dall'inglese)