Leviathan e Under the Skin conquistano la critica inglese

19/01/2015 - Boyhood continua a fare incetta di premi

Under the Skin di Jonathan Glazer

I veri vincitori della 35esima edizione dei London Critics' Circle Film Awards, che si è tenuta domenica scorsa, sono stati i film statunitensi. Tuttavia, anche il cinema europeo si è difeso bene: Leviathan [+leggi anche:
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scheda film] ha ricevuto l'ennesimo premio (Miglior film straniero dell'anno) e Under the Skin [+leggi anche:
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intervista: Jonathan Glazer
scheda film] ha vinto nelle categorie "Miglior film inglese dell'anno" e "Risultato tecnico”. Timothy Spall, dopo essere stato escluso dai BAFTA, è stato eletto attore inglese dell'anno per la sua interpretazione in Mr. Turner [+leggi anche:
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intervista: Mike Leigh
scheda film] e Rosamund Pike ha vinto il premio come miglior attrice inglese per L’amore bugiardo - Gone Girl e What We Did on Our Holiday [+leggi anche:
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Boyhood ha conquistato numerosi riconoscimenti, vincendo nelle categorie "Film dell'anno", "Regista dell'anno" (Richard Linklater) e "Attrice non protagonista dell'anno" (Patricia Arquette). Anche Michael Keaton, Julianne Moore e JK Simmons continuano a mietere successi: durante la kermesse, sono stati eletti migliori attori, rispettivamente per Birdman, Still Alice e Whiplash. Tuttavia, alcuni film hanno fatto notizia per la loro assenza tra i vincitori, tra cui The Imitation Game [+leggi anche:
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scheda film] (che è valso una nomination a Alex Lawther) e La teoria del tutto [+leggi anche:
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scheda film], che non è riuscito nemmeno a entrare nella lista dei dieci film più amati dalla critica inglese.