06/03/2015 - Il 33mo BIFFF si terrà dal 7 al 19 aprile con una solida programmazione e, per la prima volta, un Mercato Europeo del Film di Genere

Big Game di Jalmari Helander

Il Festival Internazionale del Film Fantastico di Bruxelles sarà ancora una volta l’occasione per gli amanti del cinema di genere di assaporare fino all’overdose perle confidenziali o blockbuster conclamati. Nell’allettante programma di questa edizione è atteso in particolare il ritorno di Joe Dante, e ancora Big Game [+leggi anche:
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scheda film], la più grossa coproduzione finlandese fino ad oggi con protagonisti Samuel L Jackson e Jim Broadbent, diretta da Jalmari Helander, cui si deve Rare Exports: A Christmas Tale [+leggi anche:
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intervista: Jalmari Helander
scheda film], Premio del pubblico al BIFFF nel 2011.

Il BIFFF ha inoltre in programma diverse competizioni, cui prenderanno parte un buon numero di film europei. Nella competizione internazionale ritroveremo il film austriaco Goodnight Mommy [+leggi anche:
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intervista: Severin Fiala e Veronika …
scheda film] di Severin Fiala e Veronika Franz; nella competizione Thriller, La foresta di ghiaccio [+leggi anche:
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intervista: Claudio Noce
scheda film] di Claudio Noce (Italia), The Ignorance of Blood [+leggi anche:
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scheda film] di Manuel Gomez Pereira (Spagna) e El Nino [+leggi anche:
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intervista: Daniel Monzón
scheda film] di Daniel Monzon (Spagna); e nella competizione 7^mo Parallelo, Dealer di Jean-Luc Herbulot (Francia), Fantasticherie di un passeggiatore solitari [+leggi anche:
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scheda film]o di Paolo Gaudio (Italia), Lisa the Fox Fairy [+leggi anche:
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intervista: Karoly Ujj Mészáros
scheda film] di Karoly Meszaros (Ungheria) e True Love Ways di Mathieu Seiler (Germania/Francia). Infine, il BIFFF organizza una competizione europea che accoglierà dieci lungometraggi.

Ma il BIFFF intende anche contribuire allo sviluppo dell’industria del cinema di genere. In un mercato sempre più complesso, che la rivoluzione digitale ha al contempo considerevolmente aperto e profondamente scompigliato, il futuro sta nella diffusione transnazionale e multipiattaforma. Così il festival ospiterà per la seconda volta il mercato di coproduzione internazionale Frontières, e per la prima volta il Mercato Europeo del Film di Genere, con l’obiettivo dichiarato a lungo termine di trasformare Bruxelles nel centro nevralgico del cinema di genere.

(Tradotto dal francese)