10/06/2015 - Entusiasmo della critica per il nuovo film dell’eccentrico, divertente e poetico Bruno Podalydès, lanciato in circa 250 sale da UGC

Mentre la frequentazione nelle sale francesi ha registrato un netto calo a maggio del 28,4% rispetto al 2014, stando alle stime del CNC (per un totale di 88,78 milioni di entrate nei primi cinque mesi dell’anno e quote di mercato del 38,2% per i film francesi, 46,8% per le produzioni americane e 15% per i lungometraggi di altre nazionalità), UGC Distribution spera di riavviare i motori oggi distribuendo in circa 250 sale Comme un avion [+leggi anche:
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scheda film] di Bruno Podalydès.

Molto apprezzato dalla critica, il nuovo film del regista di Dieu seul me voit (Versailles Chantiers) vincitore del César 1999 della miglior opera prima, Liberté Oléron (2001), Le mystère de la chambre jaune, Le parfum de la dame en noir [+leggi anche:
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intervista: Bruno Podalydès
intervista: Pascal Caucheteux
scheda film] (fuori concorso a Venezia nel 2005), Bancs publics (Versailles rive droite) [+leggi anche:
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scheda film] nel 2009, e Adieu Berthe - L'enterrement de mémé [+leggi anche:
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scheda film] (Quinzaine des réalisateurs 2012) riunisce un cast composto dal cineasta stesso, Sandrine Kiberlain, Agnès Jaoui, Vimala Pons, Denis Podalydès, Michel Vuillermoz e Jean-Noël Brouté. La sceneggiatura racconta le disavventure di un cinquantenne sposato e in crisi esistenziale che parte per un giro solitario in kayak, una parentesi nutrita da incontri inaspettati per un film divertente e affascinante con la talentuosa Claire Mathon alla direzione della fotografia. Prodotto da Why Not, Comme un avion è stato coprodotto da France 3 Cinéma, pre-acquistato da Canal+ e OCS, sostenuto dalla regione Ile-de-France e la Sofica Soficinema. Le vendite internazionali sono guidate da Wild Bunch.

In un registro totalmente differente, Mars Distribution lancia in una sessantina di copie il ruvido Un Français [+leggi anche:
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scheda film] di Diastème (leggi l'articolo), un film incentrato su uno skinhead di estrema destra che cambia progressivamente idea, un soggetto che avrebbe preoccupato numerosi esercenti e portato all’annullamento di tutta una serie di anteprime.

Da notare anche che Cinétévé distribuisce in 22 sale la sua produzione Etre [+leggi anche:
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scheda film] di Fara Sene, un lungometraggio coprodotto con il Belgio che incrocia nell’arco di 24 ore le traiettorie di cinque personaggi (un poliziotto esaurito, una figlia adottiva infelice, un provinciale che sogna di girare il mondo, un meccanico che vuole fuggire dalla sua città e una senzatetto).

Sul fronte del cinema europeo non nazionale, Synergy Cinéma distribuisce in 136 copie l’avvincente X+Y [+leggi anche:
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scheda film] dell’inglese Morgan Matthews (leggi la recensione), un’opera prima svelata a Toronto e che si è aggiudicata quattro nomination ai BIFA, di cui una per Asa Butterfield nella categoria miglior attrice.

Arriva inoltre nelle sale questo mercoledì Maraviglioso Boccaccio [+leggi anche:
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intervista: Paolo e Vittorio Taviani
scheda film] di Paolo e Vittorio Taviani (leggi l'intervista - Bellissima Films in 53 copie).

(Tradotto dal francese)