Il 32mo Festival Internazionale del Film d’Amore di Mons comincia stasera
- Médecin de campagne apre il festival, che avrà luogo dal 19 al 26 febbraio e propone due competizioni e numerose sezioni parallele
Sono undici i titoli in programma nella competizione internazionale del 32mo Festival Internazionale del Film d’Amore di Mons, tra cui cinque film europei. Vi troveremo Bucharest Non-Stop [+leggi anche:
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scheda film], quinto film del regista rumeno Dan Chisu, specchio del quotidiano di una drogheria e dei suoi clienti; Les Innocentes [+leggi anche:
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scheda film] di Anne Fontaine, scoperto al Sundance, che ci porta in un convento polacco alla fine della Seconda guerra mondiale; Per amor vostro [+leggi anche:
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intervista: Giuseppe M. Gaudino
scheda film], secondo film di Giuseppe Gaudino, apprezzato la scorsa estate alla Mostra di Venezia; Face Down [+leggi anche:
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scheda film] di Kamen Kalev, una coproduzione tra Bulgaria, Francia e Belgio, con Melvil Poupaud e Virgin Mountain [+leggi anche:
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scheda film] del regista islandese Dagur Kari, svelato lo scorso anno a Berlino.
Anche la competizione europea ha undici titoli, tra cui Good Luck Algeria [+leggi anche:
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scheda film] di Farid Bentoumi, una coproduzione tra Les Films Velvet in Francia e Les Films du Fleuve in Belgio, dove Sami Bouajila si mette in testa di partecipare alle Olimpiadi sotto la bandiera dell’Algeria per salvare la sua società di sci di fondo; Home Care [+leggi anche:
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intervista: Slávek Horák
scheda film] di Slavek Horak, rappresentante della Repubblica Ceca agli Oscar, che è valso alla sua attrice il premio all’interpretazione femminile a Karlovy Vary; ritroveremo Melvil Poupaud al fianco di André Dussolier nel cast dell’opera prima di Nicolas Parisier, Le Grand jeu [+leggi anche:
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scheda film]; il film portoghese Montanha [+leggi anche:
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intervista: João Salaviza
scheda film] di Joao Salaviza, vincitore del Gran Premio a Montpellier lo scorso novembre e ancora The Here After [+leggi anche:
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intervista: Magnus von Horn
scheda film], coproduzione polacco-svedese di Magnus von Horn, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs lo scorso maggio.
In apertura del festival, il pubblico potrà scoprire in anteprima Médecin de campagne [+leggi anche:
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scheda film], il nuovo film di Thomas Lilti (Hippocrate [+leggi anche:
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intervista: Thomas Lilti
scheda film]), con François Cluzet e Marianne Denicourt.
(Tradotto dal francese)
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