27/07/2016 - 50 film rientrano nella selezione ufficiale del più grande festival scandinavo dedicato ai documentari, che si tiene ogni anno dal 16 al 21 settembre

Il documentario Magnus [+leggi anche:
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scheda film] del regista norvegese Benjamin Ree, che è stato proiettato al Tribeca Film Festival di New York, al Filmfest München in Germania e al Moscow International Film Festival – e che andrà presto al Norvergian International Film Festival ad Haugesund (20-26 agosto) – aprirà anche il Nordisk Panorama (il più grande festival scandinavo dedicato ai documentari) a Malmö, in Svezia, dal 16 al 21 settembre. 

La Norvegia sarà rappresentata inoltre nella competizione principale da Brothers [+leggi anche:
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scheda film] del norvegese Aslaug Holm, Dugma – The Button del norvegese Pål Refsdal e The Magnitsky Act diretto dal russo Andrei Nekrasov. Produzione norvegese della Piraya Film, il film di Nekrasov parla di un informatore russo, un avvocato, morto in prigione dopo essere stato presumibilmente torturato: il film è stato recentemente proiettato in anteprima mondiale ad Oslo, dopo essere stato ritirato da tre festival a causa di minacce legali e rivendicazioni finanziarie.

Altri film in concorso per il riconoscimento di Miglior documentario scandinavo – il cui premio sarà accompagnato da un assegno da 11.000 Euro – vengono dalla Svezia (Becoming Zlatan di Frederik e Magnus Gertten, Don Juan [+leggi anche:
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scheda film] di Jerzy Sladkowski, MonaLisa Story di Jessica Nettelbladt e Reflections di Sara Broos), l'Islanda (Keep Frozen di Hulda Rós Guðnadóttir), la Finlandia (Diving into the Unknown [+leggi anche:
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scheda film] di Juan Reina e Return of the Atom di Mika Taanila e Jussi Eerola) e la Danimarca (Bugs [+leggi anche:
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scheda film] di Andreas Johnsen, Motley's Law di Nicole Horanyi Nielsen e Those Who Jump [+leggi anche:
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scheda film] di Estephan Wagner, Moritz Siebert e Abou Bakar Sidibé.

In totale, sono stati presentati 616 documentari al festival, il quale, dal 1990 al 2013 si è spostato nei diversi paesi nordici: dal 2013 in poi, invece, l'evento ha trovato fissa dimora a Malmö. Oltre alla sezione principale, ci sono 26 candidati per il premio di Miglior corto scandinavo e dieci per il premio di Best New Nordic Voice – tutte le sezioni sono presiedute da giurie internazionali, mentre gli spettatori votano per il Nordisk Panorama Audience Award. Infine, il programma prevede seminari, discussioni, master class e sessioni di domanda e risposta con la partecipazione dei registi.

(Tradotto dall'inglese)