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PRODUZIONE Polonia

Birds Are Singing in Kigali pronto per l’anteprima

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- Il nuovo film di Joanna Kos-Krauze e Krzysztof Krauze, una riflessione sulla situazione dei rifugiati, verrà presentato in anteprima mondiale in concorso a Karlovy Vary

Birds Are Singing in Kigali pronto per l’anteprima
Eliane Umuhire in Birds Are Singing in Kigali

I registi Joanna Kos-Krauze e Krzysztof Krauze erano da tempo in viaggio in Africa, un continente che li appassiona profondamente, avevano già percorso lo Zimbawe e il Botswana e abitato per sei mesi a Durban, in Sudafrica, quando decisero di raccontare la storia di una rifugiata scampata al genocidio ruandese del 1994.

Già sul set, in Africa nel 2014, Joanna e Krzysztof tenevano a precisare che non si sarebbe trattato di un racconto politico sul drammatico conflitto tra le etnie Hutu e Tutsi. Ad interessarli era semmai il fatto di capire come si vive dopo il genocidio, come ci si riadatta al mondo e a se stessi. Oggi, Joanna Kos Krauze aggiunge che Birds Are Singing in Kigali [+leggi anche:
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è al tempo stesso una riflessione sul perdono e sulla riconciliazione. Un’opera per lei personale sul lutto e sulla possibilità di ricostruirsi dopo una perdita subita, dal momento che il marito Krzysztof Krauze è morto di cancro a inizio riprese, nel dicembre del 2014.  

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Questo insieme di tematiche dolorose è affrontato a partire da una vicenda individuale, ispirata da una notizia di Wojciech Albiński. Il film prende avvio nel 1994, alla vigilia del genocidio ruandese. Quando il massacro ha inizio, Anna (Jowita Budnik), un’ornitologa polacca che sta conducendo una ricerca sul declino della specie degli avvoltoi in Ruanda, salva per caso Claudine (Eliane Umuhire), una giovane Tutsi e figlia di un collega la cui intera famiglia è stata sterminata. Anna porta Claudine in Polonia, ma le due donne, profondamente ferite, sono incapaci di condividere la routine quotidiana e fanno così ritorno in Ruanda. Qui cercano di sostenersi l’un l’altra e, grazie alla forza della propria amicizia, tentano di rimettersi a vivere.

Birds Are Singing in Kigali è stato prodotto da KOSFILM, in coproduzione con TVP S.A. Telewizja Polska, Odra-Film (che ha accordato al film un supporto di 119.000 euro), Narodowe Centrum Kultury, Studio A e con il Polish Film Institute (il cui aiuto ammonta a 714.000 euro). La produzione è stata inoltre sostenuta dal Festival di Locarno, dove il film ha vinto il premio First Look (del valore di 65.000 euro destinati alla postproduzione). La pellicola verrà presentata in anteprima mondiale in concorso al Festival di Karlovy Vary, in programma dal 30 giugno all’8 luglio.

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(Tradotto dal francese)

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