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KARLOVY VARY 2017 East of the West

The Man Who Looks Like Me: stesse face, persone diverse

di 

- KARLOVY VARY 2017: I cineasti estoni Katrin e Andres Maimik ritornano al festival ceco con un’altra storia di conflitti generazionali

The Man Who Looks Like Me: stesse face, persone diverse
Rain Tolk e Roman Baskin in The Man Who Looks Like Me

In The Man Who Looks Like Me [+leggi anche:
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, Katrin e Andres Maimik esplora ancora una volta le differenze tra due generazioni, dopo aver fatto altrettanto nel film d’esordio, Cherry Tobacco [+leggi anche:
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. In questo caso, però, invece di una storia d’amore tra una giovane donna e un uomo maturo, il focus è sulle differenze tra un padre e un figlio. Il film è appena stato mostrato in anteprima nel concorso East of the West del Karlovy Vary.

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Hugo (Rain Tolk) è un critico musicale che ha appena scoperto che la moglie lo tradisce. Poco dopo essersi trasferito in campagna per ricostruirsi una vita e lavorare al suo ultimo libro, fa irruzione il padre Raivo (Roman Baskin), con cui non si vedeva da tempo. Quando Raivo rivela che sta per morire, Hugo decide di accettare la sua presenza. Ma grazie alla terapista Marian (Evelin Võigemast), padre e figlio scoprono di essere molto più lontani di quanto pensavano.

Nonostante il tema trito e ritrito, i Maimiks offrono una nuova prospettiva sulla questione, poiché il film è sia uno sguardo che esplora nei conflitti familiari sia una satira sulle pose accademiche. Non a caso Raivo è un musicista mentre Hugo è un critico, uno “fa” mentre l’altro può solo scriverne.

Anche se ci sono diversi momenti divertenti, grazie soprattutto all’alchimia tra Tolk e Baskin, il film non ha paura di esplorare i territori più scuri dell’abbandono e della gelosia. Il film fa anche un buon uso dell’ambientazione bucolica, con la fotografia di Mihkel Soe che si muove tra una rigogliosa vegetazione e dei cieli plumbei, rispecchiando i cambiamenti emozionali dei personaggi.

Dopo la première di Cherry Tobacco nel 2014, The Man Who Looks Like Me è il secondo film che Andres e Katrin Maimik presentano in anteprima mondiale nel concorso East of the West del Karlovy Vary. L’intelligente combinazione di commedia e dramma incontrerà probabilmente l’apprezzamento del pubblico del circuito dei festival nei prossimi mesi. Il film è prodotto dalle società estoni Kuukulgur Film e Kinosaurus Film.

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(Tradotto dall'inglese)

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