Nul homme n'est une île trionfa a Belfort
- Il documentario di Dominique Marchais conquista il Gran Premio al 32° Festival Entrevues. Il Premio del pubblico è andato a Cornélius, le meunier hurlant
Vince un documentario al 32° festival Entrevues di Belfort in cui la giuria ha consegnato il Gran Premio Janine Bazin a Nul homme n'est une île di Dominique Marchais. Venduto da Doc & Film International, l'ultima opera del regista porta avanti una riflessione avviata con Le Temps des grâces (2010) e La Ligne de partage des eaux (2014) in cui un viaggio in Europa, dal Mediterraneo alle Alpi, ci fa scoprire uomini e donne che si danno da fare per mantenere vivo lo spirito democratico a livello locale e creare le condizioni per un buon governo. Dagli agricoltori della cooperativa Galline felici in Sicilia ad architetti, artigiani e cittadini prestati alla politica nelle Alpi svizzere e nel Vorarlberg austriaco, tutti si occupano della cosa pubblica a partire dalla propria professione e tengono a mente il destino della comunità... Sarà il locale l'ultimo territorio possibile per l'utopia? Prodotto da Mélanie Gerin e Paul Rozenberg per Zadig Films, il lungometraggio sarà distribuito in Francia dal 4 aprile prossimo da Météore Films.
Da segnalare anche la menzione speciale della giuria alla produzione svizzera I Am Truly a Drop of Sun on Earth [+leggi anche:
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scheda film] di Elene Naveriani e il premio del pubblico destinato al lungometraggio andato aCornélius, le meunier hurlant di Yann Le Quellec (uscita in Francia prevista per il 2 maggio 2018 con Ad Vitam). Infine, IL SOSTEGNO ALLA POST-PRODUZIONE DEL PROGRAMMA "Films en cours" è andato a L'Amour debout [+leggi anche:
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scheda film] di Michaël Dacheux (produzione Perspective Films) che vede Martin in un ultimo tentativo di andare a trovare Léa a Parigi. Entrambi venticinquenni ed entrambi reduci della prima storia d'amore. Il loro rapporto è però finito, per cui ognuno cerca di costruirsi come può la propria vita di adulto e di aprirsi a nuovi incontri. Il film segue l'itinerario dell'uno e dell'altra nel corso di un anno, stagione dopo stagione.
Il palmarès:
Gran Premio Janine Bazin
Nul homme n'est une île - Dominique Marchais (Francia)
Menzione speciale
I Am Truly a Drop of Sun on Earth [+leggi anche:
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scheda film] - Elene Naveriani (Svizzera)
Premio in sostegno alla distribuzione Ciné +
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scheda film] - Matjaz Ivanisin (Slovenia/Croazia)
Gran Premio per il cortometraggio
She's Beyond Me - Toru Takano (Giappone)
Menzione speciale
Ionas Dreams of Ran - Dragos Hanciu (Romania)
Premio Gérard Froz-Coutaz
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intervista: Bertrand Mandico
scheda film] - Bertrand Mandico (Francia)
Premio Camira per il lungometraggio
Milla [+leggi anche:
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scheda film] - Valérie Massadian (Francia)
Premio Camira per il cortometraggio
Rouge amoureuse - Laura Garcia (Francia)
Premio Euroks One+One
Water Folds - Jung Hee Biann Seo (Corea del Sud)
Menzione speciale
Deter - Vincent Weber (Francia)
Premio del pubblico per il lungometraggio
Cornélius, le meunier hurlant - Yann Le Quellec (Francia)
Premio del pubblico per il cortometraggio
She's Beyond Me - Toru Takano (Giappone)
Films en cours – Sostegno alla post-produzione
L'Amour debout [+leggi anche:
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scheda film] - Michaël Dacheux (Francia)
(Tradotto dal francese)
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