email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

BIFFF 2018 Premi

Inuyashiki vince il Corvo d’oro al BIFFF

di 

- Il film del giapponese Shinsuke Sato torna a casa con il premio più importante del festival di Bruxelles e conferma l’eccellenza delle produzioni asiatiche

Inuyashiki vince il Corvo d’oro al BIFFF
Inuyashiki di Shinsuke Sato

Domenica 15 aprile si è tenuta la cerimonia di chiusura della 36esima edizione del Festival internazionale del cinema fantastico di Bruxelles (BIFFF), che ha avuto grande successo. Quest’anno, il festival ha attirato più di 58 000 spettatori, ovvero 4 000 in più rispetto all’anno scorso. Il portavoce dell’evento, Jonathan Lenaerts, crede che la presenza del regista messicano, fresco di un Oscar, Guillermo del Toro, invitato per una masterclass d’eccezione, abbia ampiamente contribuito a questo aumento. Quest’anno ha anche segnato la seconda edizione del Brussels International Film Market (dal 4 al 6 aprile), il primo mercato cinematografico dedicato esclusivamente ai professionisti del cinema di genere. “Il vantaggio del BIF Market, è che poiché è estremamente modesto rispetto ai grandi mercati come quelli di Berlino e di Cannes, permette di parlare, vedere dei film o dei work in progress…”, ha detto Jonathan Lenaerts.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Questa edizione del festival ha messo nuovamente al centro la produzione asiatica, con il trionfo di Inuyashiki di Shinsuke Sato, l’adattamento del manga giapponese di Hiroya Oku, che ha vinto il Corvo d’oro. Il regista frequenta abitualmente l’evento: il suo film, I Am a Hero, ha anche vinto il Corvo d’oro nel 2016. Da notare tra i membri della giuria la presenza della regista e sceneggiatrice di Raw [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Julia Ducournau
scheda film
]
Julia Ducournau. Quanto al Corvo d’argento, è stato attribuito a Mon mon mon Monster, una commedia horror del taiwanese Giddens Ko, così come al film di Issa Lopez, Tigers Are Not Afraid, che racconta la storia di una giovane orfana e testimone dell’apparizione di spettri. Entrambi i film hanno anche ricevuto il Premio del Pubblico.

In competizione europea, il Corvo d’argento è andato a The Cured [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
, il primo lungometraggio di David Freyne. Il premio per il Miglior Thriller è stato dato a Memoir of a Murderer, di Shin-yeon Won. La giuria ha inoltre attribuito una menzione speciale al film del suo conterraneo, An-kyu Lee, A Special Lady. Il premio del 7° Parallelo è andato a Blue My Mind [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lisa Brühlmann
intervista: Luna Wedler
scheda film
]
di Lisa Brülmann, che ha già vinto i premi per Miglior Film di Finzione, Miglior Sceneggiatura e Migliore Attrice al Premio del cinema svizzero. Il film di Paolo Genovese, The Place [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film
]
, ha ricevuto una menzione speciale. Infine, il Premio della Critica è andato al film di Andrés Goteira, Dhogs [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
.

Palmarès completo del Festival internazionale del cinema fantastico:

Competizione internazionale

Corvo d’oro
Inuyashiki — Shinsuke Sato (Giappone)

Corvo d’argento (ex-aequo)
Tigers Are Not Afraid — Issa Lopez (Messico)
Mon mon mon Monsters — Giddens Ko (Taiwan)

Competizione europea

Corvo d’argento
The Cured [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
 — David Freyne (Irlanda)

Competizione Thriller

Premio per il Miglior Thriller
Memoir Of A Murderer — Shin-yeon Won (Corea del Sud)

Menzione Speciale
A Special Lady — An-kyu Lee (Corea del Sud)

Competizione del 7° Parallelo

Premio del 7° Parallelo
Blue My Mind [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lisa Brühlmann
intervista: Luna Wedler
scheda film
]
 — Lisa Brülmann (Svizzera)

Menzione Speciale
The Place [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film
]
— Paolo Genovese (Italia)

Premio della Critica
Dhogs [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
 — Andrés Goteira (Spagna)

Premio del Pubblico
Tigers Are Not Afraid — Issa Lopez (Messico)

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese da Francesca Miriam Chiara Leonardi)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy