Leone d’Oro a Venezia a Povere creature! di Yorgos Lanthimos
- VENEZIA 2023: Statuetta annunciata per il film del regista greco. Premiati Evil Does Not Exist di Ryusuke Hamaguchi, Io Capitano di Matteo Garrone e Green Border di Agnieszka Holland
Nessuna sorpresa. Per questa volta la giuria - composta dal presidente Damien Chazelle, Saleh Bakri, Jane Campion, Mia Hansen-Løve, Gabriele Mainetti, Martin McDonagh, Santiago Mitre, Laura Poitras, Shu Qi - è stata in perfetta sintonia con il parere di pubblico e stampa qui alla Mostra di Venezia. Leone d’Oro allo straordinario (uno degli aggettivi possibili per questo film) Povere creature! [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Suzy Bemba
Q&A: Yorgos Lanthimos
scheda film] del filmmaker greco Yorgos Lanthimos, che torna al Lido dopo il Gran Premio della Giuria La favorita [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] nel 2018 e il premio alla Migliore sceneggiatura Alps [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] nel 2011. E i premi maggiori all’impegno sociale e politico, oltreché etico, di tre film straordinari: il giapponese Evil Does Not Exist, Io Capitano [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], Green Border [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film].
Andiamo per ordine. Il presidente della Biennale Roberto Cicutto ha consegnato la preziosa statuetta alata ad un orgoglioso Lanthimos, che ha spiegato come si siano voluti anni per costruire il film di produzione Stati Uniti, Regno Unito e Irlanda. “Abbiamo aspettato che l’industria fosse pronta”. Il regista ha ricordato il “romanzo favoloso” dello scrittore scozzese Alasdair Gray da cui è tratto e il suo team tutto di donne e un unico uomo. “La creatura meravigliosa protagonista del film non esisterebbe senza Emma Stone, che è un’altra creatura meravigliosa. Questo film è suo, che era sia davanti che dietro la macchina da presa”.
Il Leone d’argento Gran Premio della Giuria è andato al giapponese Evil Does Not Exist, dal potente messaggio ecologico. Il regista Ryusuke Hamaguchi ha detto che mai avrebbe immaginato di “ricevere questo premio quando abbiamo iniziato il film”.
Jane Campion ha consegnato il Leone d’argento per la Migliore Regia a Matteo Garrone per Io Capitano, di produzione italo-belga. “Questo premio - ha detto Garrone - sarà di grande aiuto per avere un pubblico più ampio. Mi sono aggrappato alle loro storie, ai loro racconti e ho girato con loro cercando di mettere al servizio di questa storia la mia visione ma dando voce a che non ce l’ha." Le loro straordinaria interpretazioni sono riuscite a dare umanità e tridimensionalità e anche spiritualità. Il giovane protagonista Seydou Sarr ha ricevuto anche il Premio Marcello Mastroianni per gli attori emergenti. Garrone ha dare la parola a Kouassi Pli Adama Mamadou, il maggior ispiratore del film. “Vorrei che il premio fosse dedicato a quelli che non sono riusciti a arrivare. Quando c’è la voglia e la necessita di partire nessuno ti può fermare. Un visto per viaggiare per noi giovani africani è lo strumento per stroncare il traffico illegale di esseri umani”. Garrone ha espresso solidarietà al Marocco colpito dal terremoto, dove in parte è stato girato il film.
I rifugiati provenienti dal Medio Oriente e dall'Africa che si trovano intrappolati in una crisi geopolitica sono al centro di Green Border della veterana polacca Agnieszka Holland, coproduzione Polonia, Francia, Repubblica Ceca e Belgio che ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria. “Non è stato facile girare questo film per motivi che forse potete immaginare o forse no. E’ stata una lotta ma dovevamo farlo. È stato un dovere. Dal 2014, quando è scoppiata la crisi rifugiati circa 560mila persone sono morte cercando di raggiungere l’Europa." La regista ha dedicato il premio ad attivisti e associazioni locali che stanno aiutando i rifugiati, dalla Polonia a Lampedusa.
Miglior sceneggiatura a El Conde di Pablo Larrain che ha concluso i ringraziamenti con “No all’impunità”. Coppa Volpi alla migliore interprete femminile per Cailee Spaeny, 25 anni, che interpreta una giovanissima Priscilla Presley nel Priscilla [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Sofia Coppola, film di produzione Stati Uniti-Italia. Coppa Volpi al miglior interprete maschile per Peter Sarsgaard che ha interpretato il commovente Memory di Michel Franco accanto a Jessica Chastain.
La giuria di Orizzonti (presidente Jonas Carpignano) ha assegnato sette premi, il principale a Explanation for Everything [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Gábor Reisz
scheda film] dell’ungherese Gábor Reisz. La regia va alla svedese Mika Gustafson per Paradise Is Burning [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Mika Gustafson
scheda film]: “ volevo fare qualcosa di nuovo, spingermi oltre i confini, le storie non sono ancora state tutte raccontate!” Premio Speciale a Una sterminata domenica [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alain Parroni
scheda film] dell’italiano Alain Parroni, coprodotto da Wim Wenders. L’attrice premiata è Margarita Rosa De Francisco per El Paraíso [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Enrico Maria Artale
scheda film] di Enrico Maria Artale, che ha ricevuto anche il premio per la Sceneggiatura. Miglior attore è Tergel Bold-Erdene, protagonista di City of Wind [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Lkhagvadulam Purev-Ochir, un premio storico per la Mongolia. Miglior cortometraggio A Short Trip dell’albanese Erenik Beqiri.
Infine il Leone del Futuro Luigi De Laurentis alle opere prime di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni competitive e parallele della Mostra è stato per Love Is a Gun di Lee Hong-Chi, attore taiwanese al suo debutto come regista in concorso nella Settimana Internazionale della Critica.
I premi:
Concorso
Leone d’Oro per il miglior film
Povere creature! [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Suzy Bemba
Q&A: Yorgos Lanthimos
scheda film] - Yorgos Lanthimos (Irlanda/Regno Unito/Stati Uniti)
Leone d’Argento – Gran Premio della giuria
Evil Does Not Exist - Ryûsuke Hamaguchi (Giappone)
Leone d’Argento – Premio per la miglior regia
Matteo Garrone - Io Capitano [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] (Italia/Belgio)
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
Cailee Spaeny - Priscilla [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] (Stati Uniti/Italia)
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile
Peter Sarsgaard - Memory (Messico/Stati Uniti)
Premio per la miglior sceneggiatura
Guillermo Calderón, Pablo Larraín - El conde (Cile)
Premio speciale della giuria
Green Border [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] - Agnieszka Holland (Polonia/Francia/Repubblica Ceca/Belgio)
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente
Seydou Sarr - Io Capitano
Orizzonti
Miglior film
Explanation for Everything [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Gábor Reisz
scheda film] - Gábor Reisz (Ungheria/Slovacchia)
Miglior regia
Paradise is Burning [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Mika Gustafson
scheda film] - Mika Gustafson (Svezia/Italia/Danimarca/Finlandia)
Premio speciale della giuria
Una sterminata domenica [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alain Parroni
scheda film] - Alain Parroni (Italia/Germania/Irlanda)
Miglior attrice
Margarita Rosa De Francisco - El paraíso [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Enrico Maria Artale
scheda film] (Italia)
Miglior attore
Tergel Bold-Erdene - City of Wind [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] (Francia/Mongolia/Portogallo/Paesi Bassi/Germania/Qatar)
Miglior sceneggiatura
El paraíso - Enrico Maria Artale
Miglior cortometraggio
A Short Trip - Erenik Beqiri (Francia)
Orizzonti Extra
Premio degli Spettatori “Armani Beauty” – Miglior Film
Felicità [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] - Micaela Ramazzotti (Italia)
Leone del futuro – Premio Venezia opera prima “Luigi de Laurentiis”
Love Is a Gun - Lee Hong-chi (Hong Kong/Taiwan)
Venezia Classici
Miglior Film Restaurato
Ohikkoshi (Moving) - Shinji Somai (Giappone) (1993)
Miglior Documentario sul cinema
Thank You Very Much - Alex Braverman (Stati Uniti)
Venice Immersive
Gran Premio
Songs for a Passerby - Celine Daemen (Paesi Bassi)
Premio speciale della giuria
Flow - Adriaan Lokman (Paesi Bassi/Francia)
Premio per la realizzazione
Empereur - Marion Burger, Ilan Cohen (Francia/Germania)
Photogallery 09/09/2023: Venezia 2023 - Premi
22 immagini disponibili. Scorri verso sinistra o destra per vederle tutte.
© 2023 Fabrizio de Gennaro for Cineuropa - fadege.it, @fadege.it
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
