21/06/2005

Ieri i Pinewood Shepperton, i più importanti studi cinematografici e televisivi inglesi, hanno affrontato la questione del mancato guadagno, dovute alle difficili condizioni di negoziazione e, segnatamente, alla perdita del blockbuster della Paramount The Watchmen, che lo scorso aprile ha deciso di non girare in Inghilterra e che ha generato una perdita di 2.2m di sterline (3,31m di euro) di guadagno per la società”.

Secondo la direzione degli Studios inglesi, è da maggio scorso che non vengono firmati accordi con major americane, e "il protrarsi dell’incertezza sul futuro della politica fiscale inglese," come anche "lo sfavorevole cambio dollaro/sterlina" hanno reso sempre più difficile alla società raggiungere le cifre di mercato stimate nelle previsioni degli analisti.

Gli Studios, che al momento ospitano le riprese di Basic Instinct 2, hanno fatto sapere che, per il termine del secondo semestre, il 30 giugno, i suoi utili saranno al di sotto delle stime previste per il periodo, e che si aggirano intorno ai 2 milioni di sterline (3 milioni di euro). Questa cifra non include la recente acquisizione dei Teddington Studios, comprati lo scorso aprile proprio per diversificare le fonti dei suoi introiti e dipendere meno dal settore cinema.

The Watchmen della Paramount, è soltanto uno dei grandi film americani ad alto budget che hanno optato per studios più economici – soprattutto nell’Europa dell’Est – rispetto ai services offerti in Gran Bretagna. Il nuovo episodio della serie di James Bond, titolo che era solito essere un cliente affezionato dei Pinewood, molto probabilmente verrà girato ai Barrandov Studios di Praga, e per il quinto episodio di Harry Potter, la produzione ha già dichiarato di essere alla ricerca di nuove possibilità al di fuori del Regno Unito.

(Tradotto dall'inglese)