01/07/2005

Al momento dell'apertura della 40/a edizione del Festival di Karlovy Vary, gli occhi saranno tutti puntati sui cineasti.
Oltre 220 film saranno proiettati in 14 sale. Tra di essi, 41 fanno parte del "Forum degli indipendenti”, una sezione creata 12 anni fa e fin da allora molto frequentata dal pubblico.

L'edizione 2005 di questa sezione mescola produzioni recenti e più datate, la metà delle quali sono opere prime. Sebbene una buona parte di questi film siano nordamericani, partecipano anche tanti talenti europei, che saranno invitati a parlare del "destino di essere indipendenti" in Europa: da segnalare tra gli altri Aron Gauder dall'Ungheria, il francese David Lanzman e Lucile Hadzihalilovic.
"Stiamo cercando qualcosa di diverso, diverso dalla televisione, dalle mega produzioni - diverso è la parola-chiave" spiega Hana Cielova, co-direttrice del Forum con Stefan Uhrik.
"A volte, alcuni indipendenti si fanno chiamare così perché non vivono a Hollywood, ma vorrebbero! Non è questo che noi intendiamo per "indipendenti"…", aggiunge Uhrik.

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Per il secondo anno consecutivo il "Forum degli indipendenti" presenterà il suo Premio "Camera indipendente - premio della televisione ceca al miglior film". I film realizzati questi ultimi due anni possono concorrere al premio che sarà assegnato da una giuria quasi interamente europea, presieduta da Michael Malek, un drammaturgo della tv ceca, Peter Nagel, direttore del Festival di Bratislava, e l'americano Milos Stehlik.

(Tradotto dall'inglese)