31/08/2005

Primo film presentato oggi nella selezione ufficiale Fuori Concorso, la coproduzione europea The Fine Art of Love - Mine Haha dell’inglese John Irving si rivela un ultimo omaggio reso dagli organizzatori della Mostra al cineasta italiano Alberto Lattuada, scomparso nel luglio scorso. Il regista milanese si era appassionato all’adattamento di Mine-Haha, ovvero l'educazione fisica delle fanciulle, racconto del drammaturgo tedesco Frank Wedekind pubblicata nel 1888, della quale aveva scritto tre trattamenti di sceneggiatura utilizzati da Jim Carrington e Sadie Jones per la versione finale del film ad opera di John Irving. Da notare che anche la francese Lucile Hadzihalilovic ha adattato per il grande schermo, l’anno scorso, la stessa opera nel suo lungometraggio Innocence.

Riunendo un cast internazionale composto, in particolare, da Jacqueline Bisset, Urbano Barberini, Silvia De Santis, Eva Grimaldi, Tomás Hanák, Anya Lahiri e Enrico Lo Verso, The Fine Art of Love... si svolge agli inizi del XX° secolo, nella regione tedesca della Turingia. Un gruppo di giovani donne di 16 anni viene allevato ai margini del mondo, nel mezzo di una impenetrabile foresta. Sottoposte a una ferrea disciplina, orchestrata dalla direttrice della scuola (Jacqueline Bisset), le fanciulle si ritrovano a confrontarsi con la strana sparizione di due di loro, e l’arrivo di un ispettore di polizia (Enrico Lo Verso) ben deciso a svelare un mistero tinto di erotismo adolescenziale.

Sedicesimo lungometraggio cinematografico di John Irving, The Fine Art of Love - Mine Haha è stato prodotto dagli italiani di Titania Produzioni e coprodotto dai britannici di Creative Partners e i cechi di Balzer International Films. Girato nella Repubblica Ceca (a Liberec e Marienbad) e a Terni, in Italia (tra gli studi, in quello di Papigno, controllato da Cinecittà Studios e gestito dalla società Spitfire di Roberto Benigni e Nicoletta Braschi), il film sarà distribuito in italia da 01 Distribution.

(Tradotto dal francese)