Dichiarazione di Namur
Il Festival del cinema francofono ha riunito ieri a Namur i rappresentanti delle coalizioni per la diversità culturale dello spazio francofono in un incontro sul tema "La diversità culturale e il futuro della creazione". L'incontro ha portato alla creazione di un Coordinamento delle coalizioni francofone per la diversità culturale e a una dichiarazione - detta Dichiarazione di Namur - in sostegno al progetto di convenzione sulla protezione e la promozione della diversità culturale che sarà presentato alla 33/a conferenza generale dell'Unesco il mese prossimo.
Sostenuti dall'Agenzia intergovernativa della francofonia, dal Centre National de la Cinématographie (France), da SODEC (Québec), l'Office Fédéral de la Culture Suisse, e il Centre du Cinéma et de l'Audiovisuel de la Communauté Française de Belgique, questi incontri sono il proseguimento delle riunioni organizzate dal CNC al Festival di Cannes il 18 maggio e dalla FERA (Fédération Européennes des Réalisateurs de l'Audiovisuel) il 4 settembre al Festival di Venezia.
Henri Ingberg, segretario generale della Comunità francese ha concluso i lavori della giornata citando l'intervento d Jean-Claude Batz: "L'obiettivo della diversità culturale è l'obiettivo della civilizzazione".
La Dichiarazione di Namur può essere sottoscritta sul sito del Festival di Namur.
(Tradotto dal francese)
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