email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Belgio

Namur premia il cinema romeno

di 

La giuria della ventesima edizione del Festival del cinema francofono di Namur, che si è chiusa venerdì sera, ha scelto di assegnare il Bayard d'oro al miglior film all'opera prima del romeno Cristi Piu, La Mort de Mr Lazarescu [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, per "questo quadro dettagliato e indimenticabile della fine di una vita ordinaria" (premio Un Certain Regard al festival di Cannes). La protagonista del film, Luminta Gheorgiu, ha ricevuto il Bayard come migliore attrice. Delwende di Pierre S Yaméogo, una coproduzione tra Svizzera e Burkina, ha vinto il premio speciale della giuria, che ha definito il film "un colpo al cuore".

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

E’ l'attore non professionista della coproduzione franco-libanese A Perfect Day di Khalil Joreige e Joana Hadjithomas, il magnifico Ziaad Saad a vincere il premio per la migliore interpretazione maschile assegnato da una giuria composta prevalentemente da attori (Pascale Buissières, Eric Caravaca, Stefano Cassetti ou encore Elina Lowenshon), che hanno sottolineato la forza della sua interpretazione e come l’attore "abbia saputo annullarsi con molta umiltà davanti a un personaggio difficile". Il film ha anche ricevuto un premio speciale della giuria. La giuria del documentario, presieduta dal regista svizzero Nicolas Wadimoff, ha ricompensato Idrissou Mora Kpai per il suo secondo film Arlit, deuxième Paris, anch'esso presentato a Cannes. Il premio per la sceneggiatura è andato invece a Marcel Beaulieu e Francis Leclerc, autori dello script del film del Quebec Mémoires Affectives, quello della migliore colonna sonora a Franck 2 Louise, autore delle musiche del film di Christophe Otzenberger, Itinéraires.

Inoltre, tre premi del pubblico: il premio del pubblico al film dello svizzero di origini polacche Greg Zelinski, Tout un hiver sans feu, quello della giuria dei giovani a Bunker Paradise del belga Stefan Liberski e infine il premio della giuria Junior che ricompensa la fantasia incestuosa di Bruno Podalydès, Le Parfum de la Dame en Noir [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Bruno Podalydès
intervista: Pascal Caucheteux
scheda film
]
.

Altri premi:

Bayard d'Or - miglior cortometraggio :
Du Soleil en hiver di Samuel Collardey, Francia

Prix Cine Et Fx :
Barrage di Raphaël Jacoulot, Francia

Premio del cortometraggio della Comunità francese del Belgio
Etats d'âmes di Xavier Mairesse, Belgio

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy