10/11/2005

Oltre a cinque produzioni Made in Usa, le sale olandesi ospitano da questa settimana anche una produzione nazionale. Proveniente dalla televisione, Simone van Dusserldorp è passata dietro la cinepresa con Diep (Deep, "Profondo") che esce oggi con 1 More Film. Prodotto da IJswater Films e tratto dal romanzo di Hendrickje Spoor, "Het leven bestaat niet" (La vita non esiste più), Diep racconta la storia di un adolescente alla fine degli anni '70 che scopre l'amore, il sesso e l'amicizia proprio mentre i suoi genitori stanno divorziando. Melody Klaver debutta al cinema con questo ruolo al fianco di Monic Hendrickx, già premiata tre volte col Golden Calf (De Poolse bruid di Karim Traïdia nel 1998, Nynke di Pieter Verhoeff nel 2001 e Het Zuiden di Martin Koolhoven l'anno scorso).

Altra uscita europea della settimana, una coproduzione dei greci di Ideefixe insieme ai francesi di Silkroad e di Arte France Cinéma e ai tedeschi di Flying Moon Productions, Waiting For The Clouds [+leggi anche:
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scheda film] di Yesim UStaoglu, è distribuito da Cinemien. In parte ispirato al libro di Yorgios Andreadis, "Tamama", e basato su varie ricerche documentarie, "Aspettando le nuvole" è una sorta di docu-fiction sulle vicende dei curdi in Turchia. Dopo essersi distinta con il film Journey to the Sun nel 1999, la regista turca ha presentato questo terzo lavoro nella sezione Panorama dell'ultima Berlinale dove già era rivenduto dai francesi di Celluloïd Dreams.

Uscito giovedì scorso su 12 schermi con AFD, L'Enfant [+leggi anche:
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intervista: Luc & Jean-Pierre Dardenne
scheda film] dei fratelli Dardenne, si è piazzato al 17esimo posto nella top 20 dei migliori incassi del week-end dominato dai blockbuster americani. Una discreto risultato per questo film già premiato con la Palma d'oro per la sua sensibilità e intelligenza.

(Tradotto dal francese)