Gardos raddoppia con The Real Santa
Con due film nelle sale in meno di due mesi, il regista ungherese Péter Gárdos sta conoscendo un autunno 2005 particolarmente caldo. Dopo l'uscita, il 7 ottobre scorso, de The Porcelain Doll (A porcelánbaba), ecco che arriva nelle sale magiare il suo ottavo film: The Real Santa (Az igazi Mikulás). Distribuito da Hungarotop, questa produzione firmata Tivoli, è stata montata con l'appoggio della Motion Picture Public Foundation ungherese, del ministero dei beni culturali e della Concorde Film Trust, e con l'investimento dei coproduttori ungheresi della RTL Klub- Magyar Televízió, degli americani della kPi Entertainment e dei serbi-montenegrini della VIT, con un budget leggermente superiore al milione e mezzo di euro. Interpretato da Blanka Szilasi e György Cserhalmi, The Real Santa (si veda il making of) racconta le relazione tra un handicappato, un pianista che si trasforma in un Babbo Natale d'occasione, e una bambina di otto anni che sogna una bicicletta. Una sceneggiatura sulla quale Péter Gárdos ha lavorato per più di 12 anni per mostrare 'come un bambino può cambiare la personalità di un adulto, migliorarla e riaccendere una scintilla che sembrava spenta per sempre".
Tra le altre novità in cartellone questa settimana, figurano la coproduzione
inglese Harry Potter et la coupe de feu de Mike Newell (distribuzione
InterCom) e As It Is in
Heaven (distribuzione Mokép) di Kay Pollak, un film passato
alla Berlinale di quest'anno (si legga il resoconto) che è stato la candidatura svedese alle
nomination per gli Oscar 2005.
Per quanto riguarda il box office, solo il blockbuster nazionale, Egy
szoknya, egy nadrág resiste ancora alla concorrenza americana. Uscito il
20 ottobre per Best International, la commedia realizzata da Bence
Gyöngyössy e prodotta da Barna Kabay (Europa 2000 in coproduzione con
Cinemastar) ha totalizzato incassi per 750 000 euro. Da notare, al
quindicesimo posto del box office dal 24 al 27 novembre, un altro film
ungherese (Fej vagy írás di Andor Lengyel, distribuito da Analóg
Artists), seguito da La marche de
l'empereur di Luc Jacquet (distribuzione Intersonic), Oliver Twist [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Roman Polanski
(distribuito da Fórum) e Wallace &
Gromit: The Curse of the Were-Rabbit di Steve Box e Nick Park (una
distribuzione UIP).
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.