21/05/2006

Prima della proiezione ufficiale in Concorso oggi pomeriggio, l’atteso ritorno di Aki Kaurismäki, Lights In the Dusk [+leggi anche:
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scheda film] è stato acquisito da Spagna ( Golem), Polonia (Kino Świat), Ungheria (Budapest Film), Grecia ( Rosebud), e Russia (Intercinema), insieme ad una dozzina di altri paesi, fra i quali Regno Unito(Artificial Eye), Svezia (Folkets Bio ), Danimarca (Husets Biograf) che si è già assicurata i diritti domestici del film insieme ai co-produttori Pandora in Germania, Bim in Italia e Pyramide in Francia.

L’Amministratore delegato di The Match Factory, Michael Weber, che aveva già lavorato con Kaurismäki per L’uomo senza passato [+leggi anche:
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scheda film] per il suo vecchio datore di lavoro, Bavaria Film International, è estasiato dalla risposta internazionale dei buyer all’ultima parte della trilogia di Kaurismäki, e per la line-up intera della sua compagnia: “Sebbene sia la prima volta a Cannes per noi, la gente viene a visitarci perché abbiamo un ampio catalogo di film di qualità ma anche per le nostre relazioni personali con i buyer”, ha sottolineato Weber, “e dopo l’enorme successo a Berlino (dove Grbavica [+leggi anche:
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intervista: Barbara Albert
intervista: Jasmila Zbanic
scheda film] di Jasmila Žbanic, film di Match Factory, ha vinto l’Orso d’Argento), la gente ci prende sul serio”.

Legata strettamente alla casa di produzione tedesca Pandora Film, Match Factory rappresenta a Cannes anche la co-produzione di Pandora You Am I del regista lituano Kristijonas Vilziunas, in proiezione il 24 maggio nella sezione Un Certain Regard. La selezione del film è l’occasione per la gente di vedere un film baltico e dargli un profilo più alto”, ha detto Weber a Cineuropa. Ci è piaciuto il film, inoltre, e ed è parte della strategia di supporto a talenti affermati e nuovi.”

Al Marché, Weber vuole riuscire a chiudere anche le vendite di Grbavica, in particolare in America Latina e Asia, poiché la maggior parte dei paesi europei sono già sistemati (eccezion fatta per il Regno Unito), e quelle di Eden, vincitore del Tiscali Audience Award a Rotterdam, di Michael Hofmann già acquisite da Cinemien per il Benelux e Hidalgo per la Norvegia tra gli altri.

(Tradotto dall'inglese)