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FESTIVAL Irlanda

Galway apre le danze

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La co-produzione ceco-britannica Shut Up and Shoot Me [+leggi anche:
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di Steen Agro aprirà la 18ma edizione del Galway Film Fleadh l’11 luglio, che si chiuderà sei giorni più tardi, il 16 luglio, con The Front Line [+leggi anche:
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del filmmaker irlandese David Gleeson (Cowboys & Angels).

Scritto e diretto da Agro, Shut Up & Shoot Me è una surreale black comedy con Andy Nyman e Anna Geislerova. Prodotto da Storitel e UFO Pictures, il film narra la vicenda di un inglese a Praga, la cui moglie resta uccisa dalla caduta di una statua.

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The Front Line è la storia di una guardia di sicurezza di una banca, un immigrato (il francese Eriq Ebouaney) che finisce nel mondo della criminalità dublinese quando viene costretto a partecipare ad una rapina alla banca stessa. Il film è la seconda collaborazione tra la produttrice Nathalie Lichtenthaeler e Gleeson. High Point si occupa delle vendite mondiali.

Tra gli altri film irlandesi in programma, l’anteprima mondiale di Small Engine Repair del regista esordiente Niall Heery, Middletown di Brian Kirk, 48 Angels diMarian Comer, Pride & Joy di Ronan Glennane e Johnny Was [+leggi anche:
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di Mark Hammond.

Focus sul cinema italiano, con una sezione di classici come Amarcord di Federico Fellini e Il gattopardo di Luchino Visconti, assieme a produzioni recenti come il debutto alla regia di Francesco Munzi, Saimir [+leggi anche:
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e Quo Vadis Baby di Gabriele Salvatores.

Lo sceneggiatore statunitense Robert Towne (Chinatown), il filmmaker britannico Nick Roeg e l’attrice americana Kathy Bates terranno inoltre dei seminari, ed il Galway Film Fair – l’unica mercato cinematografico irlandese, organizzato insieme al Programma MEDIA e all’Irish Film Board – darà il benvenuto a 40 professionisti internazionali del cinema, tra i quali i rappresentanti statunitensi Rhodri Thomas (Weinstein Company), Eleonore de Prunele (Focus Features), Bingham Ray, gli svedesi Tomas Eskilsson (Film i Väst), Judith Toth (Non Stop Film Sales), ed il rivenditore Gary Philips (Moviehouse Entertainment), Carey Fitzgerald (highpoint Film & TV) e Stephen Kelliher (Beyond).

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(Tradotto dall'inglese)

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