18/08/2006

Prende il via domenica l’operazione "3 jours 3 euros" (tre giorni, tre euro) organizzata per il quinto anno consecutivo dal municipio di Parigi insieme alla Fédération Nationale des Cinémas Français (FNCF). Il 20, 21 e 22 agosto, tutte le proiezioni di 376 sale parigine costeranno tre euro. I film francesi potranno approfittare dell’iniziativa, fatta per rilanciare la frequentazione al rientro dalle vacanze. In effetti, dopo tre settimane di uscite francesi col contagocce (tra cui l’eccellente La tourneuse de pages [+leggi anche:
recensione
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intervista: Denis Dercourt
intervista: Michel Saint-Jean
scheda film] distribuito il 9 agosto da Diaphana Distribution – leggi il Focus), la settima arte francese ha ripreso la velocità di crociera con tre lungometraggi in cartellone da mercoledì.

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Arriva La science des rêves [+leggi anche:
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scheda film] di Michel Gondry con Gael Garcia Bernal, Charlotte Gainsbourg, Alain Chabat e Miou Miou. Vincitore dell’Oscar 2005 per la migliore sceneggiatura originale con Se mi lasci ti cancello, il regista è stato applaudito anche per La science des rêves (produzione Partizan Films coprodotto da Gaumont e France 3 Cinéma) che è stato presentato fuori concorso a Berlino. Distribuito da Gaumont , il film è uscito il 28 luglio in Inghilterra e arriverà sugli schermi del Belgio il 23 agosto, in Germania il 26 ottobre, in Olanda il 23 novembre, mentre Alta Films lo ha acquistato per la Spagna e Mikado per l’Italia.

Tra le novità delle settimana figurano anche Ça Brûle di Claire Simon con Gilbert Melki, un film distribuito da Shellac, J’invente rien di Michel Leclerc con Kad Merad, Elsa Zylberstein, Claude Brasseur e Patrick Chesnais, che è distribuito da Pyramide.

(Tradotto dal francese)