Claire Denis: White material prima, 35 rhums poi
La regista francese Claire Denis girerà quest’inverno in Camerun il suo nono lungometraggio di finzione, White material. Prodotto da Pascal Caucheteux per Why Not Productions, il film sarà ambientato in una piantagione di caffè e vedrà come protagonisti Isabelle Huppert e Christophe Lambert, su sceneggiatura originale firmata dalla scrittrice Marie Ndiaye. Mischiando stranezza e realismo sulla scia di Kafka, Faulkner e Bowles, l’autrice mette spesso la famiglia al centro delle sue opere come concentrato di tensioni e vettore di distruzione. Un universo sicuramente a misura di Isabelle Huppert e che vedrà il ritorno di Claire Denis alle sue origini: la regista ha infatti trascorso tutta la sua infanzia in Camerun, dove girò anche il suo primo lungometraggio Chocolat (selezionato in concorso ufficiale al Festival di Cannes 1988).
La cineasta si dedicherà successivamente a 35 rhums che ha ricevuto questa settimana 330 000 euro di sostegno nell’ambito del mini-trattato di coproduzione franco-tedesca. Sostenuto anche da 360 000 euro di Eurimages, il film coprodotto dai francesi di Soudaine Compagnie (70 %), i tedeschi di Pandora (20 %) e i belgi di Versus Production (10 %), beneficerà di un budget di 3,4 milioni di euro compreso un aiuto in pre-acquisto e coproduzione di Arte France Cinéma e 383 000 euro dalla regione Ile-de-France dove si svolgerà la maggior parte dei 40 giorni di riprese. La sceneggiatura, co-firmata dalla regista e dal suo collaboratore abituale Jean Pol Fargeau, analizza come un padre (che sarà interpretato da Alex Descas) che ha cresciuto da solo sua figlia dopo il suicidio della moglie, cerchi di farle comprendere che il suo futuro, malgrado la relazione forte che esiste tra loro, è altrove e che lei deve costruirsi una sua vita.
Buone prospettive dunque per Claire Denis: regista molto apprezzata dai cinefili e vincitrice nel 1996 del Pardo d’oro a Locarno per Nénette et Boni, ha partecipato al concorso ufficiale della Mostra di Venezia 2004 con il suo ultimo film di finzione L’intrus [+leggi anche:
trailer
scheda film], prima di misurarsi con il documentario nel 2005 con Vers Mathilde.
(Tradotto dal francese)
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