19/12/2006

La regista Pascale Ferran ha vinto ieri con Lady Chatterley il prestigioso Premio Louis-Delluc, che consacra il miglior film francese dell’anno. Iscrivendola così in un palmarès che conta dal 1937 i più grandi autori (Renoir, Sautet, Clouzot, Bresson, Truffaut, Pialat, Chéreau, Desplechin...), la giuria di critici presieduta da Gilles Jacob ha voluto premiare un’opera "di grande sensibilità, con emozione allo stato puro e fatta in modo sapiente". Il premio Louis-Delluc 2006 per la migliore opera prima è stato invece assegnato all’attore Jean-Pierre Darroussin per il suo debutto da regista con Le Pressentiment [+leggi anche:
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scheda film], una coproduzione Agat Films & Cie, proiettata all’ultima Settimana della Critica della Mostra di Venezia (leggi il resoconto).

Distribuito da sette settimane da Ad Vitam con più di 120 000 spettatori per una cinquantina di copie, Lady Chatterley segna il ritorno di Pascale Ferran dopo Petits arrangements avec les morts (Caméra d'or a Cannes nel 1994) e la fiction TV L'âge des possibles (Premio Fipresci a Venezia nel 1996). Adattamento della seconda versione di "L'amante di Lady Chatterley" scritta da DH Lawrence, il progetto (sceneggiato dalla regista stessa, insieme a Roger Bohbot e Pierre Trividic) si è concretizzato grazie a Gilles Sandoz (già premiato con un Delluc l'anno scorso per Les amants réguliers - leggi l'intervista a Philippe Garrel) per Maïa Films. Inglobando una miniserie TV di 2x90mn (3,2 milioni di euro di budget) e un lungometraggio cinematografico di 2,3 milioni di euro che include una coproduzione dei belgi di Saga Film (12 %) e i britannici di Zephyr Films (18 %), Lady Chatterley è interpretato da Marina Hands, Jean-Louis Coulloc'h e Hippolyte Girardot. Films Distribution si occupa delle vendite internazionali.

(Tradotto dal francese)