29/01/2007

Una commedia sentimentale, come recita il sottotitolo, con un tocco di sarcasmo alla Pupi Avati. Il nuovo film del regista bolognese, La cena per farli conoscere , racconta la crisi della famiglia tradizionale attraverso la storia di un attore in declino (Diego Abatantuono) e delle sue tre figlie, avute con donne diverse, che vivono sparse per l'Europa e si conoscono appena: Ines (Ines Sastre), Clara (Vanessa Incontrada) e Betty (Violante Placido). Insieme le sorelle decidono di trovare una compagna (Francesca Neri) al padre, reduce da un tentativo di suicidio. Prodotto da Antonio Avati con la collaborazione di Medusa Film e Sky, la pellicola è da venerdì prossimo in 250 sale.

Nella Cena per farli conoscere lo sguardo di Avati non si rivolge però soltanto alla famiglia. "Attraverso il cinema mi sono divertito a scrivere di una sorella minore, la tv, della quale ho un’opinione molto relativa", dice il regista. Il protagonista, infatti, dal cinema di serie B è passato ad un’interminabile soap televisiva in cui il personaggio che interpreta diventa sempre più marginale. Sceso sempre più in basso, l'attore accetterà di partecipare ad un reality ambientato nelle fogne di Milano, un po' come sta accadendo nell'ultima edizione del Grande Fratello. Pupi Avati non nasconde il suo disprezzo per il mezzo televisivo, "grande responsabile del degrado culturale e morale dell'intero Paese, con la sua smania di visibilità".

Il film è costellato di citazioni di grandi registi come Pietro Germi, Mario Monicelli, Dino Risi. E di un maestro del cinema popolare, Sergio Corbucci, "che non ho mai conosciuto - dice Avati-, e contro il quale mi scagliavo da giovane sessantottino. Ma oggi ripenso con nostalgia a quel cinema degli anni '60, quando si realizzava un film al giorno".

Intanto, tornando alla passione dei suoi esordi (con La casa dalle finestre che ridono), il regista sta lavorando ad un thriller, Il nascondiglio (The Hideout), girato a Davenport, nello Iowa, direttamente in lingua inglese, con un cast internazionale che vede protagonisti l'italiana Laura Morante e gli attori statunitensi Treat Williams e Burt Young (Rocky Balboa).