Pardo d'oro giapponese a Locarno
La giuria ufficiale del 60mo Festival del cinema di Locarno, presieduta da Irène Jacob e composta da Walter Carvalho, Saverio Costanzo, Jia Zhang-ke, Romuald Karmakar e Bruno Todeschini, ha assegnato il Pardo d'oro della competizione internazionale a Ai No Yokan (The Rebirth) del giapponese Masahiro Kobayashi. Questo film si aggiudica anche il Premio Daniel Schmid – dedicato al regista svizzero morto nell'agosto 2006 – e le menzioni speciali della Giuria dei giovani e della Confederazione internazionale dei cinema d’essai.
Il Premio della regia è andato a Philippe Ramos per Capitaine Achab [+leggi anche:
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scheda film] (Francia, Svizzera), premiato anche dalla Federazione internazionale della stampa cinematografica, e il Premio speciale della giuria è stato attribuito a Memories di Pedro Costa, Harun Farocki e Eugène Green (Corea del Sud).
L'attrice spagnola Marian Álvares ha ricevuto il Pardo per la migliore interpretazione femminile in Lo mejor de mí [+leggi anche:
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scheda film] di Roser Aguilar, mentre due premi all'interpretazione maschile sono stati assegnati al francese Michel Piccoli per Sous les toits de Paris [+leggi anche:
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scheda film] di Hiner Saleem e all'italiano Michele Venitucci per Fuori dalle corde del regista svizzero Fulvio Bernasconi.
Tejút di Benedek Fliegauf (Ungheria, Germania) ha vinto il Pardo d'oro della competizione Registi del Presente e Death at a Funeral di Frank Oz (USA, GB) il Premio del pubblico. La maison jaune [+leggi anche:
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scheda film] di Amor Hakkar (Francia, Algeria) ha guadagnato da parte sua tre riconoscimenti: il Premio Don Chisciotte della Federazione internazionale dei cineclub, quello della giuria ecumenica e il Terzo Premio della Giuria dei giovani. Quest'ultimo ha premiato anche Slipstream di Anthony Hopkins (USA) e Freigesprochen di Peter Payer (Austria, Lussemburgo).
Allein In Vier Wänden del tedesco Alexandra Westmeier è stato premiato alla Settimana della critica e Ladrones dello spagnolo Jaime Marques ha conquistato il Premio Art & Essai CICAE. Anche due film italiani figurano nel palmarès: Tagliare le parti in grigio di Vittorio Rifranti (Pardo dell'opera prima) e Haiti nel cuore [+leggi anche:
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scheda film] di Claudio Del Punta (Premio "L’Ambiente è la qualità della vita").
Questa edizione anniversaria, con 338 film in cartellone tra corti, medi e lungometraggi, ha attirato a Locarno 186 000 spettatori (192 000 nel 2006) e 4889 accreditati (4221 nel 2006) da una sessantina di paesi.
(Tradotto dal francese)
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