Un SMS di successo
Il campione d’incassi dello scorso weekend è Vincenzo Salemme, che con SMS – Sotto Mentite Spoglie ha scalzato dal vertice del botteghino il Michael Clayton interpretato da George Clooney: il risultato dà ragione a Medusa Film, che venerdì ha lanciato il settimo film dell’attore e regista napoletano in 340 copie, registrando nei primi tre giorni di programmazione un incasso di 1,2mln di euro. Numeri che fanno da traino all’intero box-office italiano: 7,3mln di euro, con un incremento del 5% rispetto al fine settimana precedente.
Per la seconda volta (dopo Volesse il cielo!, 2002) Vincenzo Salemme non è alle prese con la trasposizione di una sua commedia teatrale, ma con una sceneggiatura pensata appositamente per il cinema: due coppie, un adulterio consumato quasi per errore (e per colpa di un sms mandato al numero sbagliato), e molti equivoci che tradiscono i riferimenti a due modelli del palcoscenico, come dichiara lo stesso autore citando “Feydeau, e naturalmente Eduardo Scarpetta”.
Interpretato da Salemme insieme a Giorgio Panariello, il film propone una coppia comica tosco-napoletana che cerca di aggiornare il prototipo insuperabile di Massimo Troisi e Roberto Benigni in Non ci resta che piangere: ma l’obiettivo, ammettono all’unisono gli attori di SMS, “non è assolutamente emulare due talenti inarrivabili del nostro cinema, quanto far convivere il sarcasmo della comicità toscana con la malinconia di quella partenopea”. Accanto a loro, Enrico Brignano porta il suo contributo con “la battuta sempre pronta tipica dell’umorismo romano”.
Prodotto da Medusa Film con un budget di circa 3,5mln di euro, SMS è insomma un “atlante” della risata all’italiana, che cerca di accontentare gli spettatori di tutta la Penisola. A giudicare dal box-office, ci riesce benissimo.
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