07/07/2008

Primo ciak giovedì scorso in Dordogna, nel sud-est della Francia, per Huit fois debout di Xabi Molia, opera prima interpretata da Julie Gayet (Un baiser s'il vous plaît [+leggi anche:
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scheda film], Mon meilleur ami [+leggi anche:
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scheda film]), Denis Podalydès (attualmente sugli schermi in Sagan [+leggi anche:
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scheda film] e dal primo settembre in Intrusions di Emmanuel Bourdieu) e Mathieu Busson.

Firmata dal regista trentenne, la sceneggiatura è lo sviluppo del suo cortometraggio S’éloigner du rivage, che è valso di recente a Julie Gayet il titolo di migliore attrice al festival del cinema romantico di Cabourg. In Huit fois debout, l'attrice interpreta il ruolo di Elsa, una donna in difficoltà: senza lavoro, perde anche il suo appartamento. Al figlio di dieci anni che ha in affidamento per il fine settimana, Elsa nasconde la verità e decide di portarlo in viaggio verso l'oceano. Durante questa fuga spensierata, lei vorrebbe ritrovare il figlio, ma allo stesso tempo tentare di perderlo. Denis Podalydès interpreta un uomo emarginato che i due incontrano sulla loro strada.

Prodotto da Christie Molia per Moteur s’il vous Plait, che si è distinta all'ultimo festival di Cannes con un'opera prima montata con la Svezia (Les grandes personnes [+leggi anche:
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scheda film] di Anna Novion), Huit fois debout beneficia di una coproduzione di Nadia Turincev e di Julie Gayet per la nuova società Rouge International. Finanziato da un anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC), dal sostegno della regione Aquitania e dal consiglio generale della Dordogna, oltre ai pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma, il film sarà girato fino a metà agosto in Dordogna; le ultime riprese si svolgeranno nelle Lande. L'uscita è prevista per la primavera 2009.

(Tradotto dal francese)