Millennium pronto all'invasione d'Europa
di Annika Pham
Millennium, adattamento in svedese per cinema e tv della trilogia scritta da Stieg Larsson, è stato venduto all'italiana BIM Distribuzione, ma ulteriori trattative sono in corso con vari paesi — ad esempio la Francia — secondo quanto riferito dal rivenditore Zodiak International.
The Girl with the Dragon Tattoo, del danese Niels Arden Oplev — pellicola da 150 minuti tratta dal primo libro — è stata offerta ai buyer internazionali per la prima volta al mercato televisivo di Cannes MIPCOM, la settimana scorsa, assieme a sei titoli della versione tv.
Il film di Oplev è attualmente in post-produzione e uscirà in Svezia, Danimarca e Norvegia tra fine febbraio e inizi marzo 2009, mentre le riprese dell'adattamento del secondo e terzo libro, The Girl Who Played with Fire e Castles in the Sky (titolo provvisorio), diretti da Daniel Alfredson (Wolf), saranno completate a gennaio.
Prodotto dalla svedese Yellow Bird in co-produzione con Nordisk Film (che detiene i diritti per la Scandinavia) ed i canali televisivi SVT (Svezia), DR (Danimarca) e ZDF (Germania), la serie Millennium può contare su milioni di fan del romanzo in 35 paesi, che aspettano di vedere sul grande schermo la storia del detective Mikael Blomkvist (la star svedese Mikael Nyqvist) e dell'hacker Lisbeth Salander (l'esordiente Noomi Rapace).
Nonostante l'enorme successo internazionale (uno svedese su tre, circa due milioni di francesi e uno e mezzo di inglesi l'hanno già letto), solo il primo capitolo sarà portato al cinema. "La decisione è stata presa assieme a SVT molto tempo fa, prima di avere i risultati del libro. Abbiamo tentato di negoziare per ottenere la possibilità di girare più film, ma senza successo", ha spiegato l'Amministratore delegato di Yellow Bird, Mikael Wallen.
The Girl with the Dragon Tattoo sarà lanciato nel 2009 ad un festival di serie A, e Yellow Bird ha già contattato una major americana per il remake. "Non abbiamo ancora preso decisioni ma vorremmo essere coinvolti come co-produttori", ha dichiarato Wallen.
(Tradotto dall'inglese)
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