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PRODUZIONE Internazionale

TorinoFilmLab assegna 600mila euro

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Otto i progetti, di budget compreso tra 300mila ed 1,8mln di euro, selezionati per il Development Programme del TorinoFilmLab, che concorrono ai Production Awards, assegnati durante il prossimo Meeting Event (23-24 novembre prossimi, in occasione del Torino Film Festival).

In corsa per i riconoscimenti (del valore complessivo di 600mila euro, ma il numero dei premi sarà deciso dall'advisory board), quattro registi esordienti ed altrettanti autori all’opera seconda: tra i primi, i gemelli Gianluca e Massimiliano De Serio giocano in casa, legati a filo doppio – se non triplo – alla città che ospita il Lab. In primis perché torinesi, poi in quanto habituè del Festival di Torino (dove hanno presentato i loro ultimi cinque corti), infine perché scelgono di ambientare all’ombra della Mole il loro debutto nel lungometraggio, Sette opere di Misericordia, dove il riscatto di due dropout passa attraverso il rapimento di un bambino.

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In cerca di fondi per l’opera prima anche il francese Betrand Mandrico (autore di spot e videoclip, alle prese con The Man Who Hides the Forest) e due donne: Katrin Olafsdottir, che girerà Home Away From Home tra la natìa Islanda e le Canarie, e Paz Fábrega, di ritorno in Costa Rica dopo gli studi a Londra per esordire (con capitali francesi) con Agua fría de mar.

Dopo il successo (soprattutto di critica, e più all’estero che in Italia) de Il dono [+leggi anche:
trailer
scheda film
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, Michelangelo Frammartino prepara il suo secondo film, Le quattro volte: ambizioso come e più del precedente, di nuovo sospeso tra fiction e documentario, e ancora ambientato in Calabria.

Tutti molto apprezzati anche gli altri tre nomi selezionati, dal tailandese Aditya Assarat (vincitore a Rotterdam con Wonderful Town, il suo nuovo High Society indagherà lo spaesamento anche sentimentale di una generazione che non può più esser definita in base alla nazionalità), a due cosmopoliti pupilli del produttore Paulo Branco (che ha prodotto gli esordi di entrambi): l’uruguaiano, ma nato a Madrid e residente in Francia, Juan Pittaluga con Punta del Este; ed il portoghese, ma attivo a Berlino, Hugo Vieira da Silva con Red Cross.

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