Dopo essere stato condannato per un crimine che, secondo lui, non è stato altro che un incidente, Costant riesce a evadere dal carcere... Dopo una fuga cieca, l'uomo, abbandonato al suo destino, si ritrova arenato sulle rive deserte di un canale. All'alba, Sylvia, una frizzante ragazza che ha riconosciuto l'uomo ricercato dalla polizia, gli propone un patto: uccidere (poiché lo crede un killer professionista) Jeanne, sua madre adottiva, in cambio del suo silenzio con la polizia. Senza via d'uscita, Constant non può che accettare questa pericolosa “missione”, ma invece di uccidere Jeanne, finirà col salvarla da un suicidio annunciato…