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FESTIVAL Italia

Rome IFF: il cinema indipendente sbarca nella capitale

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Nei giorni in cui in Italia non si parla d'altro che dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità nazionale, con relative polemiche, il RIFF - Rome Independent Film Festival punta tutto sulla nuova leva di registi locali. La X edizione di questo importante appuntamento con la produzione indipendente italiana, in programma dal 18 al 24 marzo al Nuovo Cinema Aquila di Roma, si aprirà infatti con 5 (Cinque), opera prima di Francesco Dominedò.

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e Pulp Fiction, 5 (Cinque) è la storia di cinque adolescenti che si conoscono in riformatorio, ciascuno rinchiuso per piccoli reati. Insieme, porteranno a termine una grossa rapina. Ma la droga, le donne e la bella vita li introdurranno in un mondo molto più spietato di loro.

Spazio anche alla commedia, genere che in Italia continua a mietere un successo dopo l'altro (leggi la news), con Cara, ti amo di Gian Paolo Vallati, in cui quattro amici alla soglia dei quarant'anni svelano, attraverso situazioni comiche e surreali, le follie della donna contemporanea. "Una commedia classica, pensata per il grande pubblico, costata quanto 50 secondi di Manuale d'amore 3" è la stringente definizione del regista.

In programma, altri sette lungometraggi italiani, oltre alle sezioni dedicate ai film stranieri (leggi la news), ai cortometraggi e ai documentari. Tra questi ultimi, si segnala Disoccupato in affitto di Luca Merloni, viaggio provocatorio di un disoccupato italiano che per trovare lavoro gira nove città del Paese indossando un cartello con su scritto, appunto, "disoccupato in affitto".

Organizzato con il sostegno del ministero dei Beni culturali, la Regione Lazio e il Comune di Roma, il festival, costato 200mila euro e finanziato per metà da privati, offrirà al lungometraggio italiano vincitore un premio di distribuzione, in compartecipazione col ministero della Gioventù, che gli garantirà la programmazione in diverse sale cinematografiche della capitale.

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