The House of Branching Love: commedia shakespeariana per Mika Kaurismaki
Gli spettatori del Brussels Film festival hanno potuto scoprire questo weekend la nuova opera dell'altro fratello Kaurismaki (Mika), The House of Branching Love [+leggi anche:
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scheda film]. Piccola eccezione comica in seno alla competizione, questa eccentrica farsa sviluppa in tre tempi una baraonda di intrecci, in una sorta di miscuglio improbabile, in riva a un lago finlandese, tra La guerra dei Roses e le commedie shakespeariane. Se suo fratello Aki è noto per il suo umorismo freddo che punge senza far ridere, e un po' lunare, Mika Kaurismaki non esita a lanciarsi a gamba tesa nel vaudeville estremo.
Juhani e Tuula hanno passato la trentina, e sono (troppo) giudiziosamente sposati. Decidono molto ragionevolmente di divorziare, e un po' meno ragionevolmente di condividere la loro bella e luminosa casa fino a quando non troveranno un acquirente. La regola basilare di amichevole convivenza (niente amanti sotto l'ex tetto coniugale) viene presto trasgredita, e ha così inizio una guerra psicologica che vira rapidamente verso lo scontro fisico.
Difficile resistere alla divertente valanga di insulti e colpi bassi che i due futuri ex sposi si infliggono senza tregua, ma molto presto Kaurismaki circonda la coppia protagonista di una corte di personaggi secondari, alcuni pittoreschi, ma che diluiscono un po' la forza del racconto. Ritroviamo con piacere i due attori feticci di Aki, Kati Outinen nei panni di ruffiana, e Kari Vaananen in quelli di padre toccante ma indegno. I tirapiedi hanno un aspetto volutamente sinistro, i giovani protagonisti convenzionalmente belli, gli amici del cuore completamente svitati, e dopo aver fatto saltare in aria le basi della coppia, tutto è bene quel che finisce bene, possibilmente in un campo di grano al sorgere del sole.
The House of Branching Love ha riscosso un discreto successo in Finlandia, attirando più di 145 000 spettatori e piazzandosi in seconda posizione al box-office nazionale 2009. Produzione 100% finlandese, per il momento non è prevista alcuna uscita in Belgio.
(Tradotto dal francese)
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