14/11/2011

Dopo cinque settimane nelle classifiche, la commedia The Reunion [+leggi anche:
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scheda film] del danese Niels Nørløv ha superato i 311.000 spettatori ed è divenuta il quarto hit locale dei botteghini 2011.

Prodotto da Tomas Radoor e René Ezra per Nordisk Film, il secondo lungometraggio di Nørløv vede la partecipazione di Anders W. Berthelsen, Troels Lyby e Nicolaj Kopernikus nel ruolo di tre amici che si riuniscono con i compagni di scuola dopo molti anni, e scoprono che tutto è ormai diverso.

Dopo il blockbuster locale Anja & Viktor – Flaming Love [+leggi anche:
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scheda film], Nørløv ha diretto varie serie tv come 2900 Happiness per il canale commerciale danese TV3. The Reunion è stato scritto da Lars Mering e Claudia Boderke. Secondo il Danish Film Institute, la media annuale di uscite domestiche che infrangono la barriera dei 300.000 spettatori è di tre film. Il quarto per il 2011 è Clown - The Movie [+leggi anche:
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scheda film] di Mikkel Nørgaard, uscito nel 2010, con Casper Christensen e Frank Hvam, a quota 373.000 spettatori.

Lanciato il 25 agosto e ancora nelle sale, il biopic di Martin Zandvliet sul comico danese Dirch Passer, A Funny Man [+leggi anche:
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scheda film], con Nikolaj Lie Kaas e Lars Ranthe, prodotto Mikael Chr Rieks per Koncern Film/Nordisk Film, ha venduto ad oggi 478.000 biglietti.

Dopo quattro capitoli della serie Father of Four a quota 1.7 milioni di spettatori, il quinto episodio di Claus Bjerre, Father of Four - Back to Nature [+leggi anche:
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scheda film], tiene il ritmo: il film, prodotto da Henrik Møller-Sørensen per ASA Film, ha raccolto 387.000 spettatori dal 6 ottobre.

Proposto in anteprima 2011 il 10 febbraio, All for One di Rasmus Heide, con l’olandese/americano Rutger Hauer, è uno dei grandi successi di pubblico. Ronnie Fridthjof ha prodotto l’Ocean’s Eleven danese per Fridthjof Film, e ottenuto 379.000 spettatori.

”Gli affari vanno alla grande nei cinema danesi”, commenta il Danske Biografer della Danish Cinemas Association, che ha venduto 10.7 milioni di biglietti tra il 1° gennaio e il 1° novembre — 300.000 in più rispetto all’anno scorso.

(Tradotto dall'inglese)