14/02/2012

Allo European Film Market della Berlinale, Scandinavian Locations – network di 11 Film Commission di quattro paesi che operano dalla tundra siberiana a nord fino all’Oresund a sud – porterà la Scandinavia sulle mappe delle location internazionali.

Berlino, Cannes, New York e Los Angeles sono i principali luoghi in cui le Commissioni riunite di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia offrono i loro servizi all’industria: ”Nella regione, gli affari legati alle produzioni straniere crescono rapidamente”, ha commentato il Presidente e Film Commissioner della Film Commission Norway Truls Kontny. ”L’anno scorso, in Norvegia, hanno portato 19.7 milioni di euro”.

Con un budget annuale di 10-13 milioni di euro, uno dei centri regionali di maggior successo dell’Europa settentrionale è la Film i Väst di Trollhättan (Svezia), che ha cinque co-produzioni nel programma ufficiale del Festival di Berlino 2012, fra le quali il candidato all‘Orso d‘Oro di Nikolaj Arcel, A Royal Affair [+leggi anche:
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”Sin dalla sua creazione alla metà degli anni ‘90, Film i Väst ha partecipato a oltre 400 film”, ha spiegato il Film Commissioner Nina Sekund, che ha iniziato il suo lavoro a Film i Väst un mese fa, ma ha già due progetti in sviluppo. ”Il nostro attuale programma ci consente di realizzare 20 film l’anno, e lo stesso numero di post-produzioni”.

La capitale danese, Copenhagen, sarà presto una delle Film Commission scandinave: secondo un’analisi del Produttore e Film Commissioner Ulrik Bolt Jørgensen della Oresund Film Commission, Copenhagen annuncerà l’iniziativa il prossimo mese (marzo) con 5.4 milioni di euro in tre anni.

(Tradotto dall'inglese)