28/02/2012 - Torna l'appuntamento con il cinema indipendente internazionale dal 12 al 20 aprile a Roma con una selezione di 150 opere da tutto il mondo

Torna a Roma uno dei più importanti appuntamenti con il cinema indipendente internazionale: il RIFF - Rome Independent Film Festival si terrà quest'anno dal 12 al 20 aprile in una duplice location, il Nuovo Cinema Aquila e la Casa del Cinema, con un ricco programma di 150 lavori selezionati tra opere prime e anteprime nazionali e internazionali.

Il concorso è composto da pellicole provenienti da ogni parte del mondo: dalla Danimarca, Room 304 [+leggi anche:
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scheda film] di Birgitte Starmose, regista premiata a Berlino nel 2010 con il cortometraggio Ønskebørn; Volcano [+leggi anche:
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scheda film] dell’islandese Rúnar Rúnarsson, selezionato a Cannes alla Quinzaine des réalisateurs 2011; il polacco The Courage di Greg Zglinski, vincitore a Venezia nel 2004 con l’opera prima Tout un hiver sans feu; in gara, anche il documentario del controverso filmmaker sperimentale ceco Karel Vacheck, Obscurantist and His Lineage.

Tra le opere prime italiane troviamo Ristabbanna di Daniele De Plano e Gianni Cardillo (nel cast Ben Gazzara e Tiziana Lodato) e un documentario sull'Etiopia dell'attrice Valentina Carnelutti.

La sezione documentari dedicherà quest’anno particolare attenzione alla ricerca di possibili strumenti di pace e dialogo tra i popoli. L’evento sui diritti umani verterà sulla Birmania dopo la liberazione di Aung San Suu Kyi, con la proiezione del film di Midi Z Return to Burma, presentato in anteprima europea all'ultimo festival di Rotterdam.

Tra gli altri eventi del festival: il IV Forum I nuovi profili della produzione cinematografica europea indipendente, con i produttori aderenti al progetto Producers on the move dell'European Film Promotion. Al forum parteciperanno per l’Italia Marta Donzelli (Vivo Film), per la Polonia Lukasz Dzieciol (Opus Film), per la Repubblica Ceca Radim Prochazka (Produkce Radim Prochàzka s.r.o.), per l’Islanda Hlin Johannesdottir (Zik Zak Filmworks) e per la Danimarca Jesper Morthorst (Alphaville Pictures). In calendario anche un incontro sull’attuale situazione della cinematografia in rapporto alle dinamiche di distribuzione.

Infine, dalla Spagna arriva il ciclo Metraje encontrado, una selezione di film realizzati con la tecnica del found footage (film di montaggio), testimonianza del lato più innovativo del cinema indipendente spagnolo odierno.

Per il programma dettagliato del festival, con le schede dei film e gli appuntamenti in sala, clicca qui.