05/03/2012 - Il regista norvegese Roar Uthaug sceglie la protagonista di Cold Prey per il suo nuovo film, ambientato nel 1663 e già venduto a Regno Unito, Germania e Medioriente

I produttori Are Heidenstrøm e Martin Sundland della norvegese Fantefilm Fiksjon (trilogia horror Cold Prey [+leggi anche:
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intervista: Roar Uthaug
scheda film] — 2006-2010), tornano all’action medievale con Escape del norvegese Roar Uthaug. Il film, che uscirà a settembre, è già stato venduto a Regno Unito (Momentum Pictures), Germania (Koch Media Gmbh) e Medio Oriente (Gulf Film) dalla danese TrustNordisk.

Uthaug (in foto), regista del primo Cold Prey, ha scelto la protagonista del film, Ingrid Bolsø Berdal, che sarà la leader di una banda al femminile nel 1663, quando la Norvegia era devastata dalla Morte Nera. Una famiglia povera in cerca di una vita migliore subisce un’aggressione da parte dei briganti, che risparmiano la vita soltanto alla figlia (Berdal). La ragazza capisce così che deve cercare una via d’uscita.

Scritto da Thomas Moldestad, il film da 2.1 milioni di euro supportato dal Norwegian Film Institute vede la partecipazione di Isabel Andreasen, Tobias Santelmann, di Kristian Espedal, cantante del gruppo di black metal Gorgoroth e Richard Skog, eletto Uomo Più Forte di Norvegia nel 2009. Nordisk Film Distribusjon AS cura la distribuzione locale.

Escape segue le orme di un altro horror norvegese, The Troll Hunter [+leggi anche:
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intervista: Andre Øvredal
scheda film] di André Øvredal (2010), che dopo il lancio al Sundance lo scorso anno è stato proposto in 45 festival internazionali, e di Thale di Aleksander Nordaas, nuovo lungometraggio basato sul personaggio mitologico norvegese dell’huldra, che sarà presentato al Festival SXSW-South by Southwest di Austin, in Texas (9-18 marzo).

(Tradotto dall'inglese)