Stories Only Exist When Remembered trionfa al Sofia IFF
- E la produzione locale Ave di Konstantin Bojanov porta a casa quattro premi
La co-produzione brasiliano-argentino-francese Stories Only Exist When Remembered di Julia Murat (foto) ha ricevuto il riconoscimento principale del Sofia International Film Festival, il Grand Prix, nel corso della cerimonia di assegnazione di sabato scorso al Palazzo nazionale della Cultura.
L’altro vincitore della serata è stato il bulgaro Konstantin Bojanov, Miglior Regista per Ave [+leggi anche:
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intervista: Konstantin Bojanov
scheda film], premiato anche con la statuetta al Miglior Film Balcanico (la menzione speciale della sezione è andata all’attrice Ariane Labed per Alps [+leggi anche:
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scheda film] e all’attore Serkan Ercan per Toll Booth), il Premio Speciale dell’Associazione dei Critici Cinematografici Bulgari ed il Premio Kodak al Miglior Film Bulgaro.
Il Premio Speciale della Giuria è andato a Magic Valley diJaffe Zinn (USA), mentre The Enemy [+leggi anche:
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intervista: Dejan Zečević
scheda film] di Dejan Zecevic ha ricevuto il FIPRESCI al Miglior Film in Concorso.
Il Premio del Pubblico, assegnato ad un film del concorso internazionale o balcanico, è andato alla co-produzione serbo-macedone Punk's Not Dead di Vladimir Blazevski.
I registi Hugh Hudson (Regno Unito), Danis Tanovic (Bosnia), Nuri Bilge Ceylan (Turchia) e Georgi Stoyanov (Bulgaria) hanno ricevuto il Premio Sofia per il contributo al cinema mondiale.
I riconoscimenti del mercato di co-produzione, il Sofia Meetings, sono stati assegnati a Rhinoceros (Ucraina), del regista Oleh Sentsov e della produttrice Olga Zhurhenko e a Pancho and Alice diStefan Valdobrev (Bulgaria), dei produttori Mina Mileva e Vesela Kazakova.
(Tradotto dall'inglese)
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