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PRODUZIONE Francia

Mon âme par toi guérie: il dono della guarigione secondo François Dupeyron

di 

- Riprese imminenti per il nono lungometraggio del regista con interpreti Grégory Gadebois, Céline Salette e Jean-Pierre Darroussin

Cominciano il 25 marzo le riprese del nono lungometraggio di François Dupeyron: Mon âme par toi guérie. Il regista di Drôle d’endroit pour une rencontre (nominato ai César 1989 della miglior opera prima e della miglior sceneggiatura), C’est quoi la vie? (in concorso a San Sebastian nel 1999), La chambre des officiers (in concorso a Cannes nel 2001), Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano [+leggi anche:
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(fuori concorso a Venezia 2003, nominato al Golden Globe 2004), Inguelezi (in concorso a San Sebastian nel 2004) e Aide-toi le ciel t’aidera [+leggi anche:
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(menzione speciale a Roma nel 2008) ha riunito nel cast di questo suo nuovo film Grégory Gadebois (César 2012 della miglior promessa per Angèle et Tony [+leggi anche:
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), Céline Salette (nominata al César 2012 della miglior promessa per L’Apollonide [+leggi anche:
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), Jean-Pierre Darroussin (visto di recente in Rendez-vous à Kiruna [+leggi anche:
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) e Marie Payen.

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Scritta dal regista, la sceneggiatura è incentrata su Freddy, le cui crisi epilettiche tornano quando perde sua madre. Non ne aveva più da quando era bambino. Sua madre, guaritrice, gli ha trasmesso il dono. Freddy non vuole sentirne parlare, rifiuta tutto, intrappolato nel suo disagio. Fino a un incidente fatale che gli fa accettare questo dono…

Prodotto da Paulo Branco per Alfama Films (che si occuperà anche della distribuzione nelle sale francesi), Mon âme par toi guérie sarà girato per trenta giorni a Fréjus, fino al 27 aprile, con Yves Angelo alla direzione della fotografia. Kinology guida le vendite internazionali.

Alfama Films ha attualmente in post-produzione Cadences obstinées di Fanny Ardant (in lavorazione - articolo) e ha annunciato a Berlino tre progetti: Body Art (tratto da The Body Artist di Don DeLillo) di Luca Guadagnino (con David Cronenberg, Isabelle Huppert e Denis Lavant), il lungometraggio franco-austriaco The Giacomo Variations di Michael Sturminger (con John Malkovitch protagonista) e La Forêt de quinconces di Grégoire Leprince-Ringuet.

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(Tradotto dal francese)

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